Frammenti di Vita : La Lezione di Nello Cara 28/06/2014

 La mia vita e' fatta di tanti vuoti che sono brava a riempire, e la ginnastica mi aiuta in questo.L' allenamento di oggi e' stato molto maschile, si quel tipo di ginnastica con impegno muscolare, coordinazione e velocita' ma senza balletto. Amo tanto la ginnastica spartana, nuda e cruda. Abbiamo iniziato con corsetta fuori di riscaldamento ,e poi dentro ci siamo dedicati a piccoli circuiti, il cosiddetto interval training, ci siamo alternati tra lo step facendo gambe, saltelli con corda, e corsetta laterale, una specie di slalom tra birilli. Infine braccia in velocita' montante,diretto, gancio alternato ad addominali, stretching finale. Sicuramente ho dimenticato, qualcosa il lavoro e' stato impegnativo, e gli scattini fuori, l'hanno reso pure aerobico. Che dire sono molto contenta del lavoro fatto. Lo so, puo' sembrare ai molti una stupidaggine, scrivere queste cose, ma a me piace dire quello che penso, sempre e comunque, con il rischio di sembrare stupida ed impopolare. Sono giunta ad un eta' adulta, in cui se mi piace qualcosa lo voglio esternare, senza trattenermi .Naturalmente, questo vale  anche nel caso contrario. Infine ho un gran piacere di condividere con voi gli allenamenti.

Frammenti di vita : La Lezione di Nello Cara 26 giugno 2014

 Sarò ripetitiva, perché no anche molto scema, ma l'idea è quella di fotografare gli istanti e di trasmettere l'emozioni, spero di riuscirci. Ero molto, ma veramente molto scoglionata, avevo quella sensazione di disagio esistenziale per usare un termine elegante, dovuta a una giornata di innumerevoli rotture e non entro nel dettaglio ma si... può immaginare di cosa, la stanchezza comunque di essermi alzata alle cinque e trenta e tante altre piccoli problemi risolvibili e non, di noi comuni mortali. Be sarà solo una lezione ma mi ha dato una carica incredibile. Abbiamo iniziato l'allenamento con una corsetta fuori di riscaldamento, con skip e corsetta laterale, esercizi necessari a velocizzare la prestazione. Rientrati è iniziato il balletto, musica a palla e tanti esercizi di prepugilistica , la colonna sonora era anni 70 Knock on Wood, bellissima ed io come dire mi.... "ingarello". Siamo andati tutti a tempo coordinati, non è difficile la coreografia, il difficile è fare bene i movimenti. La prepugilistica è una ginnastica che richiede tanta coordinazione e velocità

. Il maestro ha saputo elaborare le varie tecniche di allenamento ed inventarsi una vera e propria disciplina. Quindi diretto destro e diretto sinistro olè, abbinati alle relative gambe, montante destro e sinistro, tanti fianchi e torsioni, saltelli laterali e accosciate, addominali dinamici ed isometrici, si termina poi con lo stretching. Ora sono sul divano con un sorriso ebete stampato in faccia e la piacevole sensazione di aver lavorato, di aver dato tanto, la stanchezza muscolare e la mente libera. ..

Frammenti di Vita :la mia Famiglia

Nasco in una famiglia maschile e maschilista, per cui sono stata educata a vivere come donna rassegnata.  Mi è difficile superare questo limite, sono moderna indipendente ma dentro di me sono vincolata a dei retaggi culturali e di educazione a dir poco primitivi. La mia è una famiglia rumorosa oltre che numerosa, ho tre fratelli un padre quindi come donne siamo un po' in minoranza. L'umorismo ai limiti del cinismo è un po' alla base del nostro vivere quotidiano, siamo ironici ma soprattutto autoironici, ci vogliamo molto bene abbiamo una specie di senso di appartenenza ad un gruppo, non nel senso deteriore del termine, ci definiamo, noi Grazioli. Condividere un pasto con noi penso sia molto divertente, mio padre paragona la cosa ad un film di Fellini, perché facciamo dei discorsi indipendenti, si ascolta poco e all'improvviso si ride senza capire il perché. C'è nell'aria un po' di follia ma tanto amore e comprensione, delle volte ci si capisce con uno sguardo, è tipico di chi è cresciuto insieme, ed ha condiviso dei giorni belli e brutti. La parte migliore di noi non c'è più, il più piccolo, quello più solare con un cuore enorme ed una capacità di relazionarsi incredibile, è venuto a mancare e niente potrà colmare questo vuoto, lui vivrà in noi, nelle sue figlie e nel ricordo, per questo non solo non voglio dimenticare, ma ve lo voglio ricordare sempre, preferisco il dolore alla negazione del ricordo.

Frammenti di Vita : di ritorno dalla piscina

La lezione di oggi mi aveva tirato fuori il blues che ho dentro, bella molto bella. Ho avuto anche la fortuna di avere il maestro vicino, seguirlo è più che gratificante è esaltante, ma ero scarica. Sono entrata in piscina e Marzia, l'insegnante, dalla mia andatura disfatta mi ha detto" oi dove vai? non vedi che sei frantumata " be' frantumata sarà poco elegante ma rende l'idea ahahah. Sono entrata tardi volevo nuotare quel poco che serve per allungare la muscolatura, peccato perché in piscina eravamo in due, a dir poco fantastico. Ho occupato così la corsia centrale, che bello non lo faccio mai, perchè le ragazze nuotano veloci, fanno chilometri di nuoto tipo 125 vasche, io ne farò una quarantina, per cui non voglio essere d'intralcio. Be ho nuotato sempre a rana senza mai fermarmi mi sono sentita una privilegiata, da sola in corsia, con i miei pensieri senza mai fermarmi assaporare il silenzio dell'acqua, sono tornata a casa ricreata, riappacificata con il mondo, tutto così prende la dimensione giusta.

Frammenti di vita: la Lezione di Nello Cara 23 giugno 2014

La mia idea è di fotografare l'istante, di condividere con voi le sensazioni, di appassionarvi così allo sport in generale e a questa Lezione nel particolare, mi sembra di esserci riuscita. Amo la lezione sempre e comunque è una base atletica allenante sia per la corsa che per qualsiasi disciplina, e perché no, riesce anche a modellarti fisicamente, che non guasta, inoltre se fai  una rampa di scale non ti viene il fiatone, non è cosa da poco. Di solito dopo averla fatta ho le endorfine a mille, oggi invece mi ha tirato fuori il magone che avevo dentro, ha avuto una funzione catartica, purificatrice. Abbiamo iniziato un po' di coreografia cercando di sciogliere gambe e braccia, insieme alle torsioni per i fianchi. Poi siamo usciti per fare degli allunghi in salita in coppia così è più stimolante.. Siamo rientrati ed abbiamo continuato a lavorare le gambe con squat dinamici ed isometrici, poi rafforzare ed rendere agili le gambe ci abbiamo aggiunto dei saltelli, in pratica era un piccolo circuito. Per usare un termine esotico un interval  Training. Siamo usciti di nuovi per tre piccoli scattini in salita, infine abbiamo terminato con addominali, chiusure a libretto, crunch, di nuovo fianchi, e stretching finale. Lo  so è solo una lezione ma a me piace tanto, mi da una forza incredibile , la capacità di gestirmi per fare 10 chilometri, perché si corre con tutto il corpo ma soprattutto con la testa.

La mia Vita nei Ramarri

 Ramarri: Mi sono iscritta ad un'associazione podistica grazie a Francesco Sammarco, il mio amico maratoneta, è inutile dire che persona eccezionale sia, una persona che mi ha incitato ad entrare nel vostro gruppo, nonostante le difficoltà a fare i miei dieci chilometri di corsa, a non demoralizzarmi perché ce la potevo fare. Così ho fatto e mi sono iscritta, ho deciso di dare sistematicità all'allenamento, è vero si può correre comunque, ma la tensione che ti da una gara è un'altra storia. E' come leggere molto, o studiare per un'esame, se hai un obiettivo razionalizzi i tuoi sforzi in funzione di ed il risultato è diverso. Non vi conosco bene tutti, quando ci si incontra si è talmenta presi dalla gara che alla fine è individuale, che si socializza poco, ma che bello avere il senso di appartenenza, che bello essere incitata da voi a non mollare, nei momenti di cedimento. L'atmosfera della gara con voi ha qualcosa di magico di irripetibile. Seguire sul Web i nostri ramarri in giro per il mondo che partecipano alle maratone o ai trail , anche non conoscendoli, mi esalta. Il frequentarvi seguire i consigli di chi ne sa più di me mi inorgoglisce. Grazie a Sandro Curzi e alla sua dolcissima e simpatica moglie Rita, alla loro umanità, la prima volta che sono andata a prendere il pettorale a casa loro, mi hanno conquistato con la loro cordialità e positività. Sono Orgogliosa e Felice di contribuire sempre al risultato di squadra.

Frammenti di vita: La mia gara al corri Roma

 

La mia gara al corri Roma. Ero ansiosa ed emozionata per questa gara, lo stato d'animo era di chi devo sostenere un esame. Avevo letto piu volte il percorso c'erano un sacco di salite, Via del Tritone, Via Capo le case per andare a Via Sistina il Pincio e alla fine Via delle belle arti insomma impegnativo.L'avrei finito sicuramente ma come ? io volevo correre bene. Be per i primi sei km ho sostenuto il ritmo del gruppo, poi ho rallentato, volevo finirla, dovevo riprendere la giusta respirazione, non volevo fermarmi Dietro di me un runner di podistica e solidarieta' mi incitava a non mollare, ma chi voleva mollare, con una pistola ad acqua mi schizzava, che mondo di matti i runner ma dal cuore grande.E' una delle piu' belle gare che abbia mai fatto, mi riferisco al percorso, io posso dare di piu'.Ma quei 6 chilometri...ho corso come lo intendo io, stando sul pezzo. Ritornata a casa mi e'stato chiesto a che punto ero arrivata, ma io gareggio con me stessa...