mercoledì 7 aprile 2010

Fivet-Icsi ovvero gioco al massacro

Voglio parlare di qualcosa che conosco bene: la fecondazione assistita cercherò di essere sintetica ma esaustiva .Una coppia dopo un periodo di tempo ragionevole fatto di tentativi (di solito un anno) ,si chiede perchè non arrivano i figli...allora inizia il tour de force... di ricerche per capire la causa. Purtroppo i nostri medici conoscono solo il 30% delle cause di infertilità il resto è ignoto. La vita è un miracolo inspiegabile.La scienza non conoscendo il 70% delle causa d'infertilità va per tentativi imbottendo la donna di ormoni, facendola così ovulare quando si ritiene opportuno.L'ovulo prima di essere fecondato in vitro ,con il seme maschile, deve essere prelevato, e due sono l'ipotesi: la migliore è che ovulo c'è ,la peggiore è che la donna ovuli prima ,o non ovuli affatto. Guardate che sto sto sintetizzando perchè ,anche per fecondare l'ovulo la donna rimane in attesa per giorni di notizie dal centro, se gli ovuli si sono fecondati e se sì,la loro evoluzione perchè vengono classificati. L'ovulo fecondato viene reipiantato nell'utero materno ma nonostante che tutto sembri perfetto nella maggioranza dei casi non attechisce. Tutto questo processo è molto più lungo di quello che si possa pensare E'lungo e doloroso, sia il preocesso della fecondazione in vitro che la decisione che porta a questa scelta. In quanto prima di prendere questa decisione l'uomo ma soprattutto la donna sono sottoposti ad analisi per vedere la propria capacità riproduttiva.La donna viene sottoposta a delle vere e proprie torture in cui si analizzano le tube se sono aperte,l'ovulazione,l'utero se è sufficentemente irrorato di sangue per l'uomo è più sempilce è un unica analisi quella spermatica, infine si vede la compatibilità dei due. Ho cercato di essere più chiara possibile perchè mi piacerebbe farvi capire il dolore che c'è dietro a tutto questo ,solo le coppie più forti riescono ad uscire indenni . Io ho vissuto la cosa molto male e solo adesso riesco a parlarne e metabolizzare il mio dolore. E' vero la maternità non è tutto ma è sicuramente qualcosa di molto importante che ti completa.Riprodursi è la prima funzione vitale il fatto che non ci si riesca ti crea un vuoto che puoi colmare ,con tante cose e proggetti ma non è sufficiente, magari non tutti i giorni ma qualche volta ti rendi conto di quanto hai perso...

lunedì 5 aprile 2010

La felicità

Oggi mi sono alzata un po' confusa ho la testa dentro una nuvola ,ed è difficile in questi casi organizzare un discorso che abbia un senso. La giornata si prospetta nuvolosa quindi non sono neanche di buon umore...Vorrei trovare la serenità che ho perduta come? Non lo so. Io non sono una persona inquieta ,non so se è un bene o un male, apprezzo molto le piccole cose ,quello che ho creato con fatica. Lavoro è questa è una grande conquista, quanto meno sono indipendente economicamente...Il mio lavoro non mi piace come alla maggior parte della gente normale , ma le persone con cui lavoro sono gradevoli e interessanti,ci si può parlare di tutto dalla politica ,alla storia,alla filosofia,al gossip televisivo.Mi sono laureata mentre lavoravo, in un periodo molto difficile della mia vita ma ce l'ho fatta.Ho una rete familiare che mi sostiene sempre in ogni situazione (I miei fratelli perchè i genitori cerco di non addolorarli troppo).Ho anche degli amici che mi vogliono bene , anche se abbiamo una età in cui ognuno di noi è preso dai propri problemi e non possono aiutarti.Credo tutto sommato di essere una persona mediamente soddisfatta della sua vita.Quello che penso è che per trovare un equilibrio interiore bisogna lavorarci e lottare per esso, sono stata tacciata di pessimismo ma in fondo non è così perchè sono contenta di quello che sono e ho, anche se sono consapevole che esistono persone che hanno o sono di più...forse è proprio questa la felicità.