venerdì 17 febbraio 2017

A te

La pioggia cade e tu immobile non sai che succede,
Dall'alto qualcuno chiama nessuno  purtroppo ti trattiene,
Ti lasci andare anche se il cuore preme,
Spirando solo, la tua anima in cielo sale!

martedì 14 febbraio 2017

Frammenti di Barcellona

Frammenti di Barcellona: Se non avessi avuto l'idea di partecipare a questa mezza maratona di Barcellona, probabilmente non mi sarei mai mossa, non avrei mai respirato l'atmosfera,l'arte il calore catalano,ole'! Quando si parte con un bel gruppo è come ritornare nel periodo delle gite scolastiche. Eravamo tanti di Roma, c'eravamo noi Ramarri con le nostre maglie verdi, ma c'erano i runner di tutte le società e bandiere. Una miriade di persone colorate e mezze matte che hanno invaso piazza della Catalunya. Siamo partiti insieme al grido yuuu!!! della Bargero. Ci siamo divisi nelle griglie ed io so che rimango sempre sola, ma la gara è gara ed ognuno ha il suo passo. Avrei voluto prepararla queste erano le intenzioni a settembre, e poi come sempre corro poco.Quando si prepara bene una mezza bisogna correre un tot km a settimana, cosa che proprio non mi riesce. La mia griglia è partita ultima e per i primi tre km ci siamo cercati con gli amici,poi ci siamo persi. L'idea per quello che mi riguarda era di correre i primi cinque bere e ripartire fino a raggiungere i 21. Questo per i primi 14 è andata, ma poi i piedi dolevano tanto tanto, ed io? Ho marciato lo so per un podista è una sconfitta ma ha volte non vi è alternativa. Ogni cinque km c'erano le percussioni, ragazzi che suonavano e questo aiuta a riprendere l'entusiasmo. Al 16 km il saluto di Susanita e di Claudio che erano avanti a me di almeno dieci minuti, mi ha rincuorato. Al 17 km oramai ero consapevole di averci messo troppo, ho visto il mare e mi sono fatta una foto, tanto il ritardo di qualche minuto non avrebbe cambiato nulla. L'ultimo km ho ripreso l'entusiasmo e vedere all'arrivo,il volto amico di Gianfranco Bartolini mi ha reso contenta, perché per una frazione di secondo mi sono sentita a casa.Sono ritornata svociata, ho preso freddo perché in alcuni punti tirava vento. Ho girato Barcellona in lungo e largo mi sono beata delle opere di quel genio visionario di Gaudì, insomma non mi sono risparmiata, ma ci voleva e sono tanto felice!