sabato 29 novembre 2014

Corsetta di scioglimento 29 novembre 2014

Frammenti di vita: allenamento 29 novembre 2014 corsetta di scioglimento- Questa settimana non sono riuscita ad attuare il programma che mi ero fatta. Ma non demordo, purtroppo anche nello studio non sono mai riuscita a rispettare dei programmi rigidi, si proprio mi resta difficile. Anche la dieta intesa come regime alimentare rigido non mi riesce, seguirla a grandi linee si, magari tenendo presente i principi base. L'unica soluzione è' navigare a vista, inserendo comunque un lungo e due allenamenti più veloci e corti. Insomma tre uscite, anche quattro. Avevo le cosce che tiravano, le gambe un po' pesanti, in gergo si dice "imballate" per cui ho deciso di accompagnare la mia amichetta Gaia in palestra,ma io non ho fatto lezione ma ho corso per sciogliermi. Sono uscita in strada, proprio non mi piace correre sul tapirulant, una leggera pioggerellina piacevole mi ha fatto compagnia. Purtroppo ho corso in mezzo al traffico non volevo affaticare le gambe con le salite di villa Pamphili, il ritmo era il mio lento,ho girato per Viale trastevere, porta portese, trastevere, s.Michele,piazza Mastai, questo per 5 km al rientro mi sono dedicata allo stretching, ho chiacchierato, di corsa, maratone, sognando ad occhi aperti.

giovedì 27 novembre 2014

Frammenti di vita: allenamento 27 novembre 2014

Frammenti di vita: allenamento del 27 novembre 2014- Non pensavo di riuscire ad allenarmi pure oggi, ma ce l'ho fatta! Tante piccole contrarietà giornaliere, qualche acciacco, il fatto che devo organizzarmi in maniera tale che ci sia recupero, tutte cose che mi frenavano ad andare, il fatto e' che dovrei correre di più, ma devo pur fare quello che mi piace, cosa che nella vita non riesco mai a fare almeno nello sport mi deve riuscire. La corsetta fuori, la corda i burpees, i fianchi le flessioni, le braccia, gli affondi, laterali e frontali. Una serie di esercizi fatti come piccoli circuiti, alternati a corda abbiamo potenziato ed allenato la capacità aerobica. Si molto soddisfatta, spero tanto di riuscire a dormire il sonno del giusto.

mercoledì 26 novembre 2014

Frammenti di vita : allenamento del 25 novembre 2014

Frammenti di vita- allenamento del 25 novembre 2014 Oggi, stranamente per me , non avevo proprio voglia di andare in palestra, ritornata dal lavoro mi ero accoccolata sul divano, avvolta dal plaid con la sensazione di freddo. Le articolazioni provate dal lunghetto di domenica , la caviglia dolorante. Correre in Villa con il terreno un po' bagnato ,o sui sampietrini viscidi non è che faccia così bene, ma noi runner siamo matti. La lezione con la corsetta fuori con scattini ha la capacità di ricaricarmi emotivamente, mi sfianca il fisico ma rilassa la mente. Il balletto soprattutto, la parte finale era velocissimo,i battiti del cuore portati a mille, ancheggiamenti, torsioni dei fianchi velocissimi, infine saltare sullo step e alternare gambe e braccia, ole'. Che bello sapersi muovere e riempire lo spazio senza imbarazzo.La bellezza di un corpo che si libera nello spazio e' data dalla disinvoltura con cui si muove, i movimenti non devono essere contratti, incerti, ma ampi e sicuri. Si sono proprio contenta di aver fatto la lezione, che non mi delude mai. Ma soprattutto è' un piacere vedere che per la prima volta anche il maestro era soddisfatto del suo lavoro.

domenica 23 novembre 2014

Frammenti di vita: domenica 23 novembre 2014 il lunghetto con i ramarri

Frammenti di vita: domenica 23 novembre 2014 Il lunghetto con i Ramarri- Il lunghetto e' iniziato con un po' di pioggia fina e fitta. Un po' perplessa ho iniziato il mio giro di telefonate ed ho chiamato Cristina Molena che ha dissipato i miei dubbi dicendo "Fulvia sei una runner e la tua anima e' invincibile, scusa ma non volevi correre la maratona di roma? Pensi che con la pioggia non si corra' Ripetendomi il mantra sono una runner e la mia anima e' invincibile, ho iniziato a correre per raggiungere i ramarri al punto jogging di Villa Pamphili. Ho camminato passo lesto da trastevere fino ad arrivare in Villa. Ho preso le scalette per andare al Gianicolo quelle transennate, arrivata alla fine ho dovuto scavalcare la ringhiera, con un po' di difficoltà non sono ne' agile, ne' alta. Entrata in villa ho iniziato a correre sono arrivata all'appuntamento con il mio chilometro sulle gambe e la paura di fare tardi. Arrivata foto di gruppo e siamo partiti,eravamo tanti proprio tanti, un'onda variopinta di gente ole'. Io ero l'ultima ma non come metafora ma proprio in senso stretto. Lisa ogni tanto si girava per cercarmi, Tonino Tonino Severa e Abramo mi sono venuti a riprendere e abbiamo corso insieme conversando piacevolmente, sulle maratone, di come sia difficile correrle.Tonino che ne ha corse 28, parlava di com'è difficile dare consigli e le molteplici variabili in gioco nella corsa.Ho capito una cosa che la prima qualità del maratoneta oltre tenacia,cuore,testa e' l'umiltà. Abbiamo preso il caffè al S.Eustacchio e siamo ripartiti il direzione Villa Pamphili, quindi dal lungotevere abbiamo preso la salita che da Gregorio VII porta al Gianicolo e li' ho mollato un po' corso e camminato, ero un po' stanca e le salite onestamente mi sfiancano.Da sola sono arrivata al punto dell'appuntamento ogni tanto sbucava Stefano e mi esortava a non mollare, una cosa deve essere chiara io non mollo mai, non in maniera stupida, perché sono disposta a ricalibrare gli obiettivi, ma in maniera razionale e questa cosa, io e Liselott Fraiese lo sappiamo bene, al nostro ritmo, ma la gara s'inizia e si finisce.Sono felice di aver corso con voi tutti, orgogliosa di aver per un tratto corso con il Presidente Sandro Curzi, con tutte le amiche e amici del gruppo. Grazie soprattutto perché mi avete aspettato, grazie a Francesco Trantaso che ha perso tempo con la foto di gruppo per questo. Mi sono divertita tanto, ho corso a sei per otto nove chilometri poi ho un po' ceduto, so di poter far meglio. Non mi interessa essere veloce, anche perché non mi riesce bene, io voglio essere resistente.