Frammenti di vita: sto mirando alla luna allenamenti del 19 luglio 2014

 sto mirando alla luna - allenamento di oggi 19 luglio 2014. Amo condividere i miei allenamenti con voi, sarà stupido, scemo inutile ma a me fa piacere, e chi non riesce a capirlo pazienza. Sono giunta in palestra avevo voglia di fare lezione, ma le persone normali di luglio, di sabato sono al mare non in palestra .Io non mi ritengo una persona normale, bensì un'atleta, attempata..., acciaccata ma un'atleta, che ha come obiettivo una metà quasi impossibile o meglio al di sopra delle sue possibilità. Entro nel dettaglio dell'allenamenti , mi sono dedicata soprattutto alle gambe, bici di due minuti intervallata da squat e affondi con retropiegate. Poi ho cercato di scioglie le gambe con 100 salti di corda alternati ad affondi laterali e ponte. Slanci di gambe laterali e in avanti, flessioni e accosciate con slancio.Infine ho terminato con addominali, bassi ,alti e crunch. Qualche minuto di stretching e ho finito così. Sono abbastanza soddisfatta la cosa che mi stupisce e l'energia che ho dentro, avevo lavorato il caldo è incredibile, ero pure un po' contrariata, eppure dentro di me non ero abbattuta ma avevo voglia di fare. Ho concluso Il tutto con le dodici posizioni del saluto al sole, importanti per chi corre, aiuta a stretchare gambe e schiena.

Frammenti di vita: La lezione di Nello Cara 17 luglio 2014

 Incurante dei tuoni dei lampi e delle saette mi sono diretta in palestra.Sono uscita da casa che il cielo era plumbeo,le cataratte del cielo si sono aperte, ed è venuto giù un vero diluvio universale, zuppa come un pulcino senza parole ma tante parolacce nei confronti di un'estate così inclemente, sono giunta in palestra, mi sono cambiata... per la lezione, ed ha smesso di piovere. L'allenamento di oggi è stato meno divertente del solito ma faticoso, impegnativo e molto molto proficuo per noi runner. Era finalizzato al potenziamento muscolare delle gambe e al loro scioglimento, non è stato dimenticato niente, abbiamo continuato con braccia, addominali e fianchi. La bellezza delle nostre lezioni sta nel fatto che sono complete. Entro nel dettaglio si è corso fuori per riscaldarsi allungando sia in salita che in discesa. Abbiamo intervallato, skip, calciate dietro e corsetta laterale, squat, e affondi rispettivamente con scattini in salita. Siamo rientrati e la musica è servita più come sottofondo che per altro, si è ballato mirando alla torsione dei fianchi e all'agilità delle gambe, infine flessione delle gambe con slancio, slanci delle gambe in avanti, ed addominali e fianchi isometrici e dinamici. Quando faccio certi esercizi ho sempre una paura di farmi male ma non mi sono tirata indietro. E' stato piacevole scambiare qualche piccola informazione con Francesco Sammarco il mio amichetto maratoneta, mentre correvo mi ha consigliato di ridurre l'ampiezza dei gesti , per chi corre non solo sono inutili ma è una perdita d'energia. Sto leggendo un libro molto interessante di cui riporto un pezzo "la maratona non permette un simile spreco. Le ginocchia e le spalle devono essere basse, la falcata contenuta. I piedi devono sollevarsi il meno possibile per conservare tutta l'energia cinetica. Dovete immaginare di avere delle ruote" da A perdifiato. Io sto mirando alla luna e ci riuscirò, come sempre, da sola. .

Frammenti di vita: la lezione di Nello Cara 15 luglio 2014 (sto mirando alla luna)

Frammenti di vita : la lezione di Nello Cara 15 luglio 2014 ( sto mirando alla luna ;) ) La lezione di oggi è stata esagerata...il maestro era carico e ci ha trasmesso la sua energia, in realtà e' stato uno scambio vicendevole una forma di osmosi. La sua più grande capacità e' nell'educere, cioè nel tirare fuori il meglio di noi, non è semplicemente un trainer, ma un insegnante, un maestro dell'allenamento. Ora dopo averlo elogiato entro nel dettaglio, abbiamo iniziato con corsetta fuori ed allunghi in salita per circa venti minuti, al rientro abbiamo continuato con un balletto forsennato,senza tregua, gambe sciolte e saltellanti, slanci,affondi,squat, affondi laterali con torsioni dei fianchi, tutto al ritmo di musica caraibica, e dei R.E.M. Losing my religion ed io.....m'ingarello non mi sarei più fermata, avevo energia pure per la seconda ora, ovviamente non ho continuato per non strafare. I miei punti di riferimento erano Paola davanti ed il Maestro di lato, fico veramente fico. Preciso, perché mi è stato fatto notare dal maestro, e' solo una lezione ma a me piace tanto, mi fa stare così bene,  e poi tutto ciò che a che fare con le persone, entra nelle relazioni umane non è mai semplice o stupido..

Frammenti di vita: Sto mirando alla luna ,allenamento 14 luglio 2014

Allenamento del 14 luglio 2014. Avevo voglia di allenarmi in maniera un po' socializzante, avevo bisogno di condividere il mio allenamento con qualcuno, per questo ho rinunciato al nuoto e sono andata in palestra. Ho corso i miei cinque chilometri di tappeto, di più non avrei potuto, correre sul tapirulant e' allienante, noioso. Comunque il ritmo era quello giusto per me, ho cercato di fare una sorta di fartelek, variare così la velocità in corsa. Non sapendo cosa fare ho pensato a delle ripetute in salita il maestro mi ha consigliato almeno due serie da tre, con recupero camminando. Sono rientrata ed ho terminato con lo stretching, poi ho visto la lezione di Laura Ugaball e mi sono intrufolata, mi sono sentita ben accolta e seguita, si coccolata, ho fatto con lei addominali e stretching, stavo per andarmene ma poi alla lezione seguente (sempre con lei ) iniziava con la corsetta insieme a Luca ed mi sono lasciata coinvolgere, ed ho corso con loro gli ultimi 15 minuti. Laura mi ha dato dei preziosi consigli su come correre in maniera leggera,come i kenioti ,bisogna stringere gli addominali ed i glutei ed in quel caso si riesce a controllare le gambe senza sbattere i piedi e poi anche il peso ha la sua importanza.Non è che venga così naturale, quest'atteggiamento, questa postura. Come dice il maestro bisogna correre concentrati stare sul pezzo.Sono soddisfatta, ero stanca eppure non mi sarei più fermata, strano talvolta ci si sente carichi ed in forma e la prestazione sportiva e' deludente, altre si è stanchi stremati ed il risultato ottenuto e' buono ,hai dell'energia e delle risorse che non avresti creduto.La stanchezza fisica viene esorcizzata dallo sport. Ringrazio Laura per la sua professionalità e gentilezza.

Frammenti di vita: La lezione di Nello Cara 12 luglio 2014

E' un rito per me descrivere la lezione di ginnastica del maestro, lo voglio fare sempre e comunque per memorizzare il lavoro fatto e analizzarne l'utilità. Faccio sport non per dimagrire, questo sia chiaro, si mi piace essere in forma ma non ambisco alla perfezione non devo fare un book fotografico. Faccio attività fisica perché mi piace, il movimento e' vita, la fatica il sudore fanno apprezzare di più i momenti di relax. Oggi il lavoro e' stato impegnativo, faticoso forse c'è anche un po' di autolesionismo nel farlo. Abbiamo iniziato con corsetta fuori e scattini, ci siamo dedicati al potenziamento delle gambe facendo le retropiegate su due step e torsione dei fianchi. Abbiamo fatto un po' di lavoretto aerobico con musica caraibica e ritmi afro, come al solito il maestro ha ragione consigliandoci di sentire la musica e di farci prendere, per unire bene il movimento. Non è stato dimenticato nulla braccia, addominali con chiusure a libretto ed addominali isometrici infine lo stretching. Un caffè tutti insieme al bar ha concluso piacevolmente la lezione.