sabato 2 gennaio 2016

La mia vittoria

La cosa che mi rende orgogliosa , e guardate non è che mi sia così simpatica, essere fiera di me non mi resta così facile, e sapere mio padre che mi aspettava a via Cavour alla We Run Rome, per fare il tifo. Niente mi ha reso così felice! Una persona che non ha mai fatto sport, e ha vissuto all'insegna del "chissene frega" tanto di qualcosa se deve morì; un esagerato in tutto nel fumo, nel mangiare e nel bere che s'interessa  di queste cose, e parla di gare e maratone, beh....io ho vinto!

venerdì 1 gennaio 2016

Cambio di prospettiva

Come cambiano le prospettive : da ragazza per il 31 compravo un capo di lingerie nuovo come buon auspicio, ora compro un indumento tecnico per la corsa....perché ?voglio correre !' Festeggio il nuovo anno correndo ringraziando Dio per il dono della vita!

giovedì 31 dicembre 2015

We Run Rome 2015

Frammenti di gara: We Run Rome 2015-  Ho corso per correre, per dire sì alla Vita. La We Run Rome e' una gara veramente bella e festosa,questi venticinque euro sono stati ben spesi, assolutamente si. Mi sono venute a prendere le amiche Nataša Avlijaš e Smarti Tognolo e siamo andate. Arrivate allo stadio delle Terme , la musica l'atmosfera festosa mi aveva galvanizzato! Noi ramarri siamo partiti tutti insieme all'insegna del cazzeggio. Abramo Khalil, Ale Zulu Run, Luisa Bargero hanno dato il ritmo e ci hanno cercato, controllato, riportate all'ordine quando si andava troppo veloce. Il percorso è' a dir poco stupendo, si passa per il centro, si sale per il Pincio,si scende per via Cavour e si torna allo stadio delle terme, fico! Per quattro km il mio passo era sostenuto, e sono stata davanti al gruppo. Entrata in Via del corso ho gridato "Viva la vita" ed un nodo alla gola mi è esploso dentro.Ho accelerato  e ti ho pensato mio adorato. Passato quel momento di commozione profonda, ho preso per il Pincio e li' ho rallentato, e perso il gruppo, pensate all'inizio andavo così bene che Piero Piero, ha perfino detto:"a Fu che ti succede me sembri Rochi" ed io ho risposto" che cazzo ne so'" . Le gambe erano leggere, volavo, poi mi sono trovata sola ,in senso figurato, in mezzo tra il gruppo in testa e quello di coda, ma ho sempre corso, con immensa soddisfazione! Grazie a tutte le amiche e amici che mi hanno cercata, ma io ero in mezzo, non potevo fermarmi e ne' accelerare, per cui sono andata al mio ritmo. È' stato fantastico salutare il 2015 con voi. Noi siamo dei Runner e la nostra anima e' invincibile!

mercoledì 30 dicembre 2015

Buon 2016

Mi piacerebbe dire qualcosa d'insolito,di originale, di frizzante di entusiasmante, di commovente, di coinvolgente, su quest'anno destinato a finire, quindi di getto scrivo  questo: Non amo fare bilanci ne' li farò su questo 2015. Sono sempre alla ricerca, come tutti di un po' se non di felicità ,concetto immenso, su cui si potrebbe aprire una discussione filosofica, ma di serenità. Auguro questo con tutto il cuore a tutti gli amici veri e virtuali, serenità, godiamoci il "qui ora", il presente unica dimensione possibile il resto sono proiezioni. Amiamo i nostri cari e amiamoci, impresa non così semplice, gli affetti con le amicizie sono le cose più importanti. Cerchiamo di vivere senza astio o livore, perchè sono sentimenti che ci si ritorcono contro, ci sono delle cose che mi fanno arrabbiare e altre che non dimentico, mi dispiace ma alcune volte non si puo' dimenticare, ma mai essere astiosi, la rabbia va a momenti  l'astio rimane. Viviamo all'insegna della gentilezza, che non vuol dire non elargire qualche Vaffa tantrico al momento opportuno. Non pensiamo mai a cio' che poteva essere ma pensiamo a cio' che e'. Soprattutto  non rinunciamo ai nostri sogni, a progettare, a incuriosirci della vita., amiamo la vita con le sue mille sfaccettature. Buon 2016 a tutti e per gli amici che corrono buone corse! p.s. il pensiero va sempre a te adorato, ovunque tu sia, in qualsiasi dimensione ti trovi, o  qualsiasi forma tu abbia assunto.

martedì 29 dicembre 2015

Frammenti di lezione Nello Cara 29 dicembre 2015

Lezione Nello Nello Cara: Dopo una giornatina iniziata molto presto e molto impegnativa, dove fai del tuo meglio ma a volte neanche basta, la lezione mi ci voleva proprio. Corsettina di riscaldamento, e poi ci siamo scaldati con la corda. Una lezione puntata sul potenziamento e sul core stability.Ci sono stati degli esercizi un po' rocamboleschi che mi avevano un po' destabilizzata, avevo paura di non riuscirci e invece è andata. Abbiamo lavorato su due step non è che sia così semplice, fare affondi, frontali o laterali e saltarci sopra, ma ripeto e' andata. Ora dopo una bella doccia bollente, ho espulso le negatività' della giornata, sono soddisfatta e felice di esistere, pronta ad affrontare domani una nuova giornata.

domenica 27 dicembre 2015

Frammenti di vita: FAP

Frammenti di vita: FAP! Nella mia villa io mi perdo, e galleggio nel vuoto in un comodo spazio vuoto. All'inizio non riuscivo a correre tre chilometri, ed il maestro non se ne capacitava, perché muscolarmente c'ero e ci sono sempre stata. Poi ho dovuto affrontare il periodo sabbatico arrivato come un fulmine in un cielo per nulla sereno. Correvo bardata e coperta, ma non riuscivo in una corsa ininterrotta, dovevo riprendere fiato. Ora corro i miei dieci km non in maniera perfetta ma li corro, d'altra parte non credo e non desidero la perfezione. Nei momenti di caduta, la villa con il suo verde, il laghetto, la gente colorata, i runner pazzi e ansimanti, i volti amici mi ha dato pace quella pace di cui tutti abbiamo bisogno.

Frammenti di Lungo: La corsa è fatica

Frammenti di lungo: La corsa e' fatica- L'appuntamento per il lungo ramarro era al punto jogging di villa Pamphili. Mi sono incamminata da Trastevere ed ho fatto il mio km per raggiungere il punto del raduno. Il freddo era pungente ,anzi per dirla meglio come una lama di coltello ti trapassava. Dopo i saluti e gli abbracci, siamo partiti in direzione centro. Mi sono vista costretta a tagliare per le scalette, per rimanere insieme al gruppo, ma soprattutto avevo paura di non ...farcela. Chi dice che correre con il freddo, ti galvanizza beh....che dire lo sframmenterei. Ho faticato tanto, non riuscivo a rompere il fiato, ad un certo punto avevo gamba con relativa chiappa intorpidita. Però ne è valsa la pena l'atmosfera festosa, vedere Sandro a dir poco raggiante ripaga di tutto, sapete perché? Eravamo tanti!!! Arrivati a piazza del popolo non sono riuscita a stare dietro al gruppo,non riuscivo a prendere il ritmo, la corsa come dicevamo con Carolina e' soprattutto quello. Sono rimasta indietro con Nat , Martina, Roberta ed Andrea che premurosamente ci incoraggiava. Poi ci siamo divisi, ed io e Martina abbiamo preso per la salita delle mille curve. Martina in bici non mi ha mai mollato, ad un certo punto mi ha proposto di alternarci in bici, e dopo una piccola scenetta esilarante, ho dovuto mollare avevo i crampi. Si avevo i crampi, siamo giunte così in Villa. È stata piacevole la chiacchierata in cui ci siamo confidate, ci sono dei momenti quando si comunica di profonda apertura dove si è se' stessi senza sovrastutture, sono attimi che io chiamo perfetti. Se insieme al gruppo voglio stare un pochino devo barare, dopo questa sframmentata ,dove ho fatto una rima baciata, con un po' di allegria ringrazio tutti della piacevole compagnia. Come usiamo dire noi a Roma Namaste bella gente!