Mi alleno perché:

Mi alleno perché:
Sia chiaro non corro e mi alleno per essere bella questo ne consegue,
Corro e mi alleno perché mi piace,
Vorrei solo essere felice

Quando il dolore fa germogliare amore,passione,compassione e voglia di vita nascono questi fiori poetici:
Chiesi a Dio
Chiesi a Dio di essere forte
per eseguire progetti grandiosi:
Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.
Domandai a Dio che mi desse la salute
per realizzare grandi imprese:
Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.
Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:
mi ha fatto povero per non essere egoista.
Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:
Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro.
Domandai a Dio tutto per godere la vita:
mi ha lasciato la vita
perché potessi apprezzare tutto.
Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,
ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno
e quasi contro la mia volontà.
Le preghiere che non feci furono esaudite.
Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini
nessuno possiede quello che ho io!
Kirk kilgour pallavolista

Frammenti di lezione: lezione da Urlo

Che ne sa chi corre di cosa si prova quando si fa una lezione tanto impegnativa dove il balletto non è solo coreografia, ma è allenamento vero, cuore in gola battiti a mille musica giusta, quella che ti fa muovere le gambe, ma soprattutto quando il maestro è carico, non ce n'è per nessuno. La sua energia e motivazione passa a noi come per osmosi. Oggi perfino un cinquantenne serio ancheggiava, perché muoversi con la musica è la più bella cosa che ci sia. Ballando,saltando,ancheggiando ci si libera e come nella corsa ci sono dei momenti in cui si vola, ci si sente belli sicuri di se' magari ancheggiando e facendo i fianchi. Sono

molto felice e mi piacerebbe trasmetterla questa mia soddisfazione e con lo scrivere è un po' difficile

Frammenti di allenamento ho corso con il kenyota

Frammenti di allenamento: Ho corso con il kenyota! Mi sono diretta allo stadio insieme ad un amichetto ramarro Antonio detto il kenyota. Ha la fisicità la leggerezza del passo tipico dei kenyoti. Ci siamo dati appuntamento su viale Trastevere, quello che mia nonna chiamava viale del re 😂, e ci siamo diretti allo stadio. Per seguirlo ho dovuto correre per tre km sostenuta, arrivati allo stadio ognuno ha seguito il proprio programma io i 400 e lui? Gli ottomila 😱 avete idea l'impegno mentale e fisico che ci vuole? Sono 21 giri di pista, 21 giri interminabili a me sembravano tante le dieci ripetute da 400....Quando fai questi lavori ti senti  un criceto da esperimento. Caro Roberto abbiamo portato a termine il programma💪. Lo stadio pullulava di giovani che si allenavo per la velocità. Ho visto le partenze dai blocchi dei ragazzini,  questi cento metri li devo provare assolutamente. Quell'atmosfera così....carica di gioventù mi ha contagiato, sapete una cosa? La gioventù è contagiosa. Grazie Antonio perché mi hai dato il ritmo, perché la corsa è questo ritmo. P.s. Sapete una cosa divertente? Ho rimorchiato un anzianotto che mi voleva aiutare nei 400 che dire incredibile 😂😂😂

I miei cinquantuno

È stata una giornata entusiasmante, piena di sorrisi e di affetto, che ho percepito dai messaggi le telefonate, di tutti!
La telefonata di mio fratello e nipote con la canzoncina,il dolce al cioccolato a pranzo. Le telefonate di tutti amici/amiche cognate, è bello sentirsi speciali almeno per un giorno. Sei grande, sei meravigliosa,sei forte mi sorge un dubbio ma forse lo sono veramente? o meglio ognuno di noi è speciale ed unico nel proprio piccolo. Grazie di avermi fatto sentire unica!!! Ho cercato di ringraziare tutti, se è saltato qualcuno è stato involontario. Ora a casa avvolta nel plaid con un animo friccicarello e la sensazione di vertigine dal sentirsi così amata, grazie!