Filastrocca sulla gara

Filastrocca sulla gara: Potrei dare di più, ma parto forte e a metà decelero, Io la fatica non la capisco proprio per me la corsa è solo un gioco, Intravedo il traguardo e accelero, riprendo l'entusiasmo e mi sorprendo, Finisco la gara esplodendo, così rimango senza fiato e lascio il mondo ammirato.

Filastrocca sull'entusiasmo

L'entusiasmo non va mai perso perché è quello che muove l'universo,
Bisogna cercare,scovare,curiosare solo così non si può invecchiare,
Sognare ed andare avanti come essere umani pensanti,
Mettere in discussione ogni cosa, cosa difficile e faticosa,
Ma da questo trambusto nasce  lo spirito giusto.

Semplici riflessioni

Leggere un post di un caro amico mi fa ribadire un concetto semplice e banale, non bisogna nelle cose avere esperienza diretta per parlarne, basta a volte sensibilità, intelligenza e documentarsi sugli argomenti per capire i problemi. Il fatto di non avere figli, ho nipoti, non m'impedisce di capire non solo i problemi delle generazioni future, senza chance. Ma soprattutto di preoccuparmi, perché i figli sono di tutti, e se saranno la nuova classe dirigente,  da quello che vedo o sento delle perplessità mi vengono.  Poi ci sono esempi di giovani, tipo Valerio Carocci e tanti altri che mi portano a ben sperare nel futuro, nonostante il mondo che hanno di fronte. Questo è grazie alle loro capacità, ma mi permetto di dire grazie alle loro famiglie, a come li hanno cresciuti. Scusate ma la frase incriminata che mi fa incazzare è questa :"tu non hai figli non puoi capire", l'ho sentita tante volte e mi fa incazzare! Scusate il francese 😉