sabato 16 luglio 2016

Frammenti di vita, Frammenti di lezione

Frammenti di vita, Frammenti di lezione: La lezione mi piace sempre e comunque nonostante tutti i nonostante :-).Difficilmente ci rinuncio, non sarebbe stato saggio stancare le gambe prima della garetta di domani, corta ma impegnativa, ma a volte non sono saggia. Abbiamo corso fuori per riscaldarci, mentre correvo pensavo al libro che sto leggendo, quando parla di tecnica di corsa, se si ha una buona tecnica ci si stanca di meno. Il corpo deve essere un po' sbilanciato in avanti, ho cercato di fare attenzione pure alla rullata. Gli esercizi che ci fa fare di solito il maestro skip,scale,balzi, servono sia a potenziare che a sensibilizzare l'avampiede, ad avere la postura giusta. Siamo rientrati e abbiamo continuato con il ballo fatto di torsioni affondi,slanci di gambe. Non potevano mancare i burpees gli squat e skip. La musica che c'era era coinvolgente e bella ma eravamo, meglio dire ero scoordinata.

mercoledì 13 luglio 2016

Frammenti di allenamento ramarro

Frammenti di allenamento ramarro: Sintesi di un allenamento si è trattato di venti minuti di corsetta leggera. Cinque minuti di stretching, sei allunghi da quaranta metri. Poi siamo entrati nel vivo dell'allenamento 1 ripetuta da cinque km fatta per quello che mi riguarda a cinque e cinquanta, senza Sandro non ce l'avrei mai fatta, mi ha aiutato a gestirmi. Grazie a questo bel gruppo, soprattutto a Roberto che sa motivarmi nel modo giusto. Infine mentre il sole scemava e ci baciava lo abbiamo salutato con il Sunrya Namascara. Ringrazio il mio corpo per avermi permesso tutto questo. Per sframmentare ci vuole energia, buon umore, cosa che stasera mi manca.

domenica 10 luglio 2016

Frammenti di corsetta Ramarra

Frammenti di corsetta Ramarra: Alzarmi alle cinque e quaranta di domenica é una follia, ma una follia ben ripagata, sono in pieno delirio di onnipotenza. Siamo partiti tutti insieme per un lunghetto di dodici km, con questo caldo, non preparando nessuna gara é il minimo che si possa fare. Dallo stadio delle terme ci siamo diretti verso il centro prendendo via di San Gregorio, costeggiando il Colosseo, soli e un po' spavaldi ci siamo riappropriati della nostra città. Via del corso, Fontana di trevi, la salita di capo le case il Pincio, villa borghese, per poi riprendere per piazza del popolo,di mattina così presto tanta bellezza toglie il fiato. Osservavo tutti i noi mentre corriamo, ognuno con la sua postura, ognuno con il suo stile Sandro Curzi con il tipico passo minimalista del maratoneta, Antonella con il suo modo di correre frizzante, i signorini poi sono perfetti. Renato che ha l'andatura ed il passo di un velocista, Ale che corre tutto proteso in avanti, Annalisa che sembra correre come se fosse rincorsa da qualcuno. Io che corro saltellando disperdendo un sacco di energie, il modo di correre perfetto c'é poi ognuno, di noi lo interiorizza in base alle proprie caratteristiche e al proprio carattere. Ringrazio tutti per la piacevole compagnia, da sola non li avrei mai fatti 12 km co sto caldo!