sabato 14 giugno 2014

I Piaceri della vita : La pennichella

Non sono tanti i piaceri della vita ma sicuramente il riposino pomeridiano è uno di questi. Non sono una che in genere dorme bene, e la pennichella non è che mi capiti spesso, ma quando succede.... Ti appoggi sul divano e lentamente o di colpo  perdi i sensi, ti svegli con il cuore a mille, stordita, in realta' e' una sensazione di smarrimento, dove perdi il senso di orientamento e hai qualche secondo dove non sai dove ti trovi. Riappacificata e innamorata del mondo ti svegli cosi', completamente inerme, indifesa con un sorriso ebete stampato in viso, che dire fico, fico!

Frammenti di vita: mio fratello

Il vuoto che hai lasciato è incolmabile, la tua mancanza c'è sempre, ma cerco di non pensarci, di rimuovere il lutto, di ignorare il dolore. Poi ci sono degli attimi,durante il giorno, delle frazioni di secondo in cui realizzo pienamente che non ci sei e non ci sarai più,  non si può tornare indietro,  l'angoscia mi attanaglia e le lacrime escono senza che me ne accorda, un singhiozzo sordo,soffocato, esce dal profondo  il dolore mi invade e lascio fare. Ognuno di noi soffre, il dolore è quello,
 ma è anche un'esperienza individuale. Ci si può supportare ma il dolore è, e rimane un esperienza individuale. Il primo pensiero che ho avuto quando mi è stato detto, è che era una cosa enorme, ingiusta, e solo insieme la potevamo affrontare, ed è vero, ma il dolore comunque è individuale. Io voglio ricordare, la tua allegria, la solarità, la generosità l'intelligenza che ti contraddistingueva.

venerdì 13 giugno 2014

Frammenti di vita :riepilogo della giornata

Frammenti di vita riepilogo della giornata: Mi sveglio alle 5 e 30 e affronto la mia giornata lavorativa con le solite scocciature. L'unico momento ludico sul corridoio con le colleghe mie coetanee partendo dal fatto che ci decurteranno probabilmente un terzo dello stipendio abbiamo concluso che non avevamo chance per fare altro, mi spiego sia per temperamento che per età eravamo fuori tempo mass...imo per qualsiasi forma di arrotondamento ai limiti del lecito, e lì proprio abbiamo dato il meglio in battute colorite ( per chi non ha senso dell'umorismo preciso che sto scherzando). Alle due termino la mia giornata lavorativa e con quel caldo mi carico di borsone e vado in palestra. Avevo voglia di una sgambatina, non mi sembrava facesse così caldo, sono voluta uscire nonostante gli inviti di persone più sagge e giovani di me a demordere. E sono rimasta delusa ho corso sei chilometri in un botto di tempo. Ritorno a casa da mamma, vado in piazza con le nipoti, organizzo la cena e sono cotta. Decido comunque di andare in piscina ed è l'unica cosa sensata della mia giornata, mentre sto per andare incontro la vicina casa che mi aggredisce, con ragione per una perdita che abbiamo al bagno, ed io mortificata mi scuso, onestamente non so discutere se penso di avere torto. Però che palle la incontro sempre io mio marito ha la fortuna di rientrare sempre dopo. Ero talmente contrariata dalle mille scocciature, che la piscina mi ha rinfrancata, unico neo caro Flavio De Angelis ho dimenticato di guardare la luna come ci avevi consigliato, sarà romantico ma certamente non stupido farlo

giovedì 12 giugno 2014

Frammenti di vita 12 giugno 2014: la lezione di Nello Cara

Ho deciso di fare da sponsor al.maestro, ma soprattutto
di condividere con voi gli allenamenti, magari riesco a trasmettervi un po' di passione per lo sport. Persone che non correvano mi sembra si stiano appassionando e per me e' una grossa soddisfazione. Abbiamo iniziato con il balletto, siamo riusciti tutti a tenere lo stesso tempo quindi nella sala l'impressione era di un unico corpo che si muoveva a tempo di musica.Non c'e'niente di piu' bello di corpi che si muovono a tempo di musica. L'allenamento era quello della prepugilistica diretto destro, diretto sinistro, gambe che danno slancio alle braccia.Quando parte il colpo e la gamba che lo porta ole',infinite torsioni dinamiche a sinistra e a destra, piccola corsetta fuori quattro allunghi in salita. Al.rientro il balletto di scioglimento con musica a palla ed io....mi ingarello, terminiamo con addominali isometrici e flessioni con le braccia. Tanto sudore, e fatica ma una gran ficata!!!

mercoledì 11 giugno 2014

Frammenti di vita di ritorno dalla piscina

Sono appena rientrata mi sto godendo i miei cinque minuti di relax prima di cenare. La nuotatina mi ha completamente rilassato e nello stesso tempo privato di forze. Il nuoto da quella rilassatezza che ti porta a dormire il sonno del giusto, questo è uno dei motivi per cui mi piace. Un altro motivo è che ti immergi in un altra dimensione, quella del silenzio fuori il caos e quando immergi la testa il silenzio ovattato. Sei completamente avvolta in un liquido ed è bellissimo scivolare senza opporre resistenza a pelo d'acqua. Tempo fa ho paragonato la corsa alla sensazione di volare, be devo dire anche il nuoto ti da la vertigine del volo. Mi spiego meglio, io amo nuotare con la faccia immersa in acqua liberarmi sopra la colonna d'acqua, ed osservare il vuoto sotto di me.La rana è lo stile che preferisco in assoluto con le gambe e i piedi ti dai la spinta e poi allungandoti immergi completamente il capo per poi riemergere, ogni più piccola parte del corpo si stretcha,si estende nella seconda fase e raccoglie nella prima come un elastico, sorvoli con questi movimenti ampi e leggeri, naturali, non forzati una colonna d'acqua blu simile al cielo ti sembrare di liberarti nel vuoto. Rientrando osservavo la luna, bella piena che m'illuminava il volto e mi dava una sensazione di pace.

martedì 10 giugno 2014

Frammenti di Vita: La lezione di Nello Cara

 Sembrerà stupido, o superficiale e perché no addirittura esagerato, ma a me piace esagerare nelle mie affermazioni, La Lezione di oggi è stata Esaltante, la lezione che può sembrare a molti una banalità, è un'elaborazione personale dei vari esercizi di prepugilistica, esercizi di boot camp e di isometria accompagnati da musica, non è facile coordinare gambe e braccia in velocità e nello stesso tempo fare bene le posizioni e non solo accennarle. Senza contare il riscaldamento fuori di corsetta, che è una sorta di iniziazione alla corsa, oggi era troppo caldo e abbiamo fatto solo 5 minuti, ma dentro abbiamo dato il massimo, io sono partita per la tangente come sempre quando una cosa mi piace. In un mondo pieno di problemi, di pesantezza, di cose brutte questa semplice lezione da un po' di leggerezza alla vita di per se' un fardello pesante, leggerezza si ma tanta fatica e sudore. Riuscire a farla per una donnetta come me di mezza età e per le mie amiche coetanee da una soddisfazione enorme. Si è una cosa piccola, magari stupida, banale ma se ci da tanta soddisfazione non può essere una semplice lezione di ginnastica. Io credo nei piccoli gesti, nelle piccole cose, la vita è fatta anche di questo e se danno un po' di attimi zen, di divertimento e aiutano in maniera inconsapevole chi ci circonda ne dobbiamo essere contenti, a me personalmente nel mio periodo Sabbatico è stata preziosa.
 

lunedì 9 giugno 2014

Frammenti di Vita : Sgambatina Serale

 Seguendo i consigli di chi ne sa più di me ho deciso essere più razionale negli allenamenti, per cui ho intenzione di mettere chilometri sulle gambe, devo riuscire a correre almeno trenta chilometri a settimana questo sarà il mio obiettivo, senza rinunciare assolutamente alla lezione di Nello Cara, che devo fa mi piace e mi diverte troppo. Sono arrivata in palestra stanca dopo una bella giornatina, ma carica ancora dell'emozione di sabato e avevo voglia di parlarne con il maestro e con le amiche. Ma le cose che avrei voluto raccontare erano tante e alla fine non mi va di annoiare nessuno. Ero un po' confusa non sapevo se fare tappeto o correre su strada, l'unica punto fermo erano i 10 chilometri, piano, lenti ma dieci dovevano essere. Alla fine sono uscita i primi cinque chilometri sono andati bene, con il mio ritmo, sono partita da V. Sterbini per poi ritrovarmi al biscotto di Caracalla, ho attraversato il Lungotevere con il sole che stava scemando,poi il Circo Massimo tre giri del Biscotto di Caracalla, infine sono ritornata indietro, Roma è veramente bella, che dire di Trastevere, il mio quartiere sono passata per piazza dei Ponziani, la chiesa di S.Cecilia, infine ho ripreso per Viale Trastevere terminando i miei 10 chilometri lenti. Non avevo musica ho corso, minimal, senza niente,soprattutto senza pensare a niente stando sul pezzo per citare qualcuno di mia conoscenza, ecco la corsa è meditativa ti libera la mente. .