sabato 11 luglio 2015
Frammenti di allenamento: il balletto
Frammenti di Allenamento: premetto che adoro la lezione del maestro,ballata,meno ballata,di potenziamento,o tesa all'elasticità. Non importa se riesco o non riesco, se vado a tempo o meno a me piace punto. Oggi l'obiettivo della lezione era nell'allenare la capacità aerobica. Abbiamo corso fuori per pochi minuti,questo per riscaldarci.Rientrato e'iniziato il ballo forsennato ed io si....m'ingarello, mi si stampa un sorriso ebete in faccia. Ho avuto la fortuna di seguire direttamente il maestro ed indubbiamente e' un'altra storia. Saltare,torcersi,piegarsi, gambe abbinate alle braccia, addominali isometrici e in movimento tutto a tempo di musica anni settanta. Alla fine hai quella soddisfazione di aver dato tutto, e' solo una lezione di ginnastica lo so, ma a me piace tanto!
giovedì 9 luglio 2015
Frammenti di allenamento : lezione esplosiva
Frammenti di allenamento: la lezione di oggi è stata esplosiva, allenamento duro maschile ma tanto utile per chi corre. Entro nel dettaglio: corsetta di riscaldamento, rientrati abbiamo alternato 100 salti di corda alternati a circuiti di braccia, fianchi addominali a sfinimento,burpees, affondi con retropiegante in velocità, e di nuovo fuori per delle ripetute, con recupero 10 secondi camminando. Adoro correre a perdifiato, avere la sensazione di andare in affanno, per poi recuperare camminando, ci si sente giovani e vivi. I principi base di quest'allenamento sono forza, velocità ed elasticità . L'unico rammarico è di non averlo fatto prima... atleti non ci si improvvisa, è importante il vissuto il muscolo ha memoria. Grazie maestro!
Il soffio degli antenati di Birago Diop
" il soffio degli antenati" : ascolta le cose che le persone. La voce del fuoco s'intende,ascolta la voce dell'acqua. Ascolta nel vento il cespuglio in singhiozzi: coloro che sono morti non sono mai andati via: sono nell'ombra che si dirada e anche nell'ombra che si ispessisce. I morti non sono sottoterra: sono nell'albero che stormisce, sono nel bosco che geme, sono nell'acqua che scorre, sono nell'acqua che dorme, sono nella capanna, sono nella folla. I morti non sono morti.
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