Ricaricare le pile

Lascio fluire i pensieri senza aggrapparmi neanche ad uno,
Li lascio andare,
Mollemente mi rilasso,
Via ogni tensione, ogni pensiero negativo, ogni sgarberia subita e restituita, ogni preoccupazione che sempre incombe,
Così cerco di ricaricare le pile

A volte si

A volte si

A volte bisogna essere bruschi e diretti,

A volte si!

A volte bisogna chiamare le cose con il proprio nome senza girargli intorno,

A volte si!

A volte bisogna dire ciò che si pensa rischiando di far male a chi ci sta vicino,

A volte si!

A volte bisogna chiedere anche aiuto se necessario, calpestando il proprio orgoglio,

A volte si!

Ma sempre bisogna essere onesti con se’ stessi!

Frammenti di lungo: Roma Ostia arrivo!

Frammenti di lungo: Alla base di un lungo c’è tanto cuore e resistenza mentale. Di solito si fa in compagnia ed io ero molto indecisa c’erano i miei Ramarri che partivano da villa, altri gruppi dal biscotto e altri ancora dal ponte della musica, ho optato per andare da sola, tanto i gruppi li perdo e volevo sperimentare la resistenza mentale. Apro una parentesi il mondo dei runner sta preparando Roma, la maratona che si terrà l’8 aprile e questo era uno dei lunghi in programma, c’è chi ne doveva fare 30 e non ci posso pensare.  Io almeno 15 /18 in vista della Roma Ostia di domenica. Paolo Carbone alla fine mi ha fatto compagnia siamo andati sotto il Tevere è spezzato più volte il ritmo perché il Tevere era impraticabile, per cui  si è deciso di andare verso il centro in totale 15 km fatti con un po’ di fatica, ma che ci hanno fatto assaporare la nostra città. La cosa più bella è incontrare i gruppi di podisti che procedevano con passo sostenuto, tutti colorati una meraviglia. È poi è piacevole incrociare volti amici. Non avevo voglia di alzarmi presto quindi con tutta calma in attesa di Paolo mi sono girata il mio quartiere almeno per due km, il tempo non era dei migliori, nuvolo umido, grigio però Roma è sempre bella.