Io? comunque atleta

Frammenti di vita: io comunque atleta- Il miglior complimento che ho potuto ricevere e' questo "sei comunque atleta". O meglio nonostante non abbia un vissuto sportivo, nonostante l'età, nonostante non ami gli allenamenti mirati e non corro a sufficienza a dispetto di tutto e di tutti alla fine sono "comunque un atleta". Questo mi dà un enorme soddisfazione, ho un mio modo personale di allenarmi fa parte del mio modo di essere e vivere la vita, già io corro zen 󾍇

Frammenti di Yoga: Relax e rilassatezza ma domani corro!

Frammenti di yoga: Relax e rilassatezza ma domani corro! - Oggi come ieri, ma ho intenzione di farlo sempre ho praticato Hata yoga. Ovviamente ho iniziato in posizione del loto respirando e pronunciando il mantra per eccellenza l'Om. Il suono primordiale con cui è iniziato il mondo, che poi è composto da tre vocali AUM ,unite danno il suono OM. È' strano come il fatto che il principio della vita è' in una parola o un suono, si ritrova nelle spiegazioni scientifiche, vedi la teoria del Bing Bang, oppure nel Vangelo in principio era il Verbo. Ho preso contezza e consapevolezza delle radici, i miei piedi aprendo e chiudendo le dita e spostando il peso prima sull'avampiede e poi sul tallone respirando, mai dimenticarsi di respirare anche in posizioni di sforzo e tensione muscolare mai andare in apnea. Mi sono strecchata, raggomitolata,allungata,salita a candela con le gambe fino ad arrivare alla Asana dell'aratro. Mi sono girata a sinistra e a destra torcendo e strizzando schiena e fianchi. Il tutto terminato nella rilassatezza assoluta,della posizione del cadavere (savasana). Rilassarsi non è poi facile nella vita siamo tesi come corde di violino.Ringrazio il mio corpo per avermi permesso tutto questo, Namaste! P.s.pero' domani corro!

Frammenti di yoga: Ho strecchato l'ileopsoas

Frammenti di yoga: Ho strecchato l'ileopsoas o muscolo dell'anima- Toccare con mano, avere la prova di quanto sono legata non mi fa piacere,ma sembra che la costanza premi, per cui cercherò di non deprimermi. Lo yoga mi aiuta a conoscermi o meglio ad avere la consapevolezza dei miei limiti fisici e mentali, riconosciuti questi posso fare tutto.Ho iniziato la lezione massaggiandomi dalla punta dei piedi dito per dito, sono salita ai polpacci,cosce e spalle, poi da seduta nella posizione del loto ho iniziato respirare ponendo attenzione, cosa che non si fa mai , al respiro. Poi mi sono alzata ed ho salutato il sole, sono 12 posizioni di stretching. Ho lavorato allo scioglimento delle anche con alcune Asana tra cui quella del piccione dove i muscoli della coscia e del psoas si sono allungati, perlomeno quello era l'obiettivo. Descritta così la lezione sembra semplice in realtà non è così, soprattutto negli esercizi di elasticità ho dei problemi. Tenere Le posizioni in isometria con forza e rilassatezza non è cosa da poco. Ringrazio il mio corpo di avermi permesso di fare questo, Namaste!

Frammenti di allenamento : il balletto e la scioltezza

Frammenti di allenamento: il balletto e la scioltezza- Distesa sul divano, dopo aver cenato mi rilasso, e ripercorro con la mente la lezione di oggi, una lezione quasi completamente ballata, mi è servita per sciogliere le tensioni muscolari dovute all'allenamento di ieri. Abbiamo iniziato con corsetta per riscaldarci e poi rientrati abbiamo continuato con un ballo velocissimo e forsennato. Dove ci siamo sciolti, con torsioni dei fianchi, saltelli,affondi e squat con slancio delle gambe. Abbiamo terminato con addominali in isometria e piegamenti delle braccia. Nella parte finale della lezione ci siamo strecchati con posizioni simili alle Asana yoga tipo il cane a testa in giù o alla posizione della tavola Nonostante la lezione sia stata molto intensa , mi ha lasciato la sensazione di gambe leggere,si una sensazione di leggerezza. Ringrazio il mio corpo di avermi permesso di fare tutto questo, Namste!

Frammenti di allenamento: ripetute da 200 allo stadio delle terme

Frammenti di allenamento: Ripetute da 200 allo Stadio delle terme- Odio gli allenamenti mirati mi annoiano,quegli allenamenti fatti di numeri e percentuali, io corro zen, cioè corro per il piacere di farlo. Purtroppo questi allenamenti noiosi,ripetitivi faticosi nella corsa sono necessari ma acquistano un sapore diverso quando sono fatti in compagnia o ci s'incontra per caso con gli amici. La mia giornata era iniziata molto presto e se avessi seguito l'istinto la stanchezza o la voglia me ne sarei tornata a casa, ma avere un appuntamento con Nataša Avlijaš, mi ha aiutato a non mollare. Siamo arrivate, ci siamo strecchate , abbiamo iniziato con ventiminuti di riscaldamento, quattro allunghi da 40 metri 10 ripetute da 200. Mentre facevamo le ripetute Bargi ci ha incitato così tanto che gia' alla prima ero senza fiato. Non ero partita velocissima volevo avere contezza dei metri, ma soprattutto dovevano essere fatte al 60 ,70 per cento delle mie possibilità e volevo capire quanto fosse. Sentirmi gridare da Bargi "Daje!!! Spingi sull'Avampiede " mi ha dato carica una spinta in più. Al termine dell'allenamento Sandro mi ha detto "però Fulvietta coricchi,brava " la cosa mi ha inorgoglito anche perché ,mi sento tanto pippa ahahah. Unico nota dissonante l'ho avuta alle docce.quando completamente nuda ho realizzato di non avere gli spicci per farla, allora ho respirato ed emesso un vaffanculo tantrico. Ringrazio come sempre il mio corpo di avermi permesso di fare tutto questo Namaste'!

Frammenti di lezione: elasticità e potenziamento

Frammenti di allenamento: La lezione elasticità e potenziamento- Sentire i muscoli vibranti ed i battiti del cuore al massimo credo, come sempre, che sia la prova di essere in vita. Sono vivo,sudo, corro,rido,salto, ancheggio e mi torco, percependo il mio corpo ed i suoi limiti. Oggi la lezione era perfetta, le lezioni e' inutile ripeterlo sono la mia base atletica,sempre belle ma a volte c'è un alchimia tra noi ed il maestro qualcosa in più ed oggi era una lezione con il quid in più. Voglio dire, a volte capita che non riusciamo a seguirlo stavolta no. Bisogna capire che per fare una bella lezione e' necessario essere in due, lui è' un trascinatore ma noi dobbiamo essere motivati, deve esserci un dialogo. La lezione oggi per come l'ho vissuta io, ha puntato sull'elasticità e sul potenziamento. Ci siamo riscaldati con corsetta e allunghi e poi di corsa a fare le scale di Via Ugo Bassi a skip. Gli skip servono a farci memorizzare la postura giusta della corsa. Poi siamo rientrati abbiamo fatto un circuito di plank con raccolta gambe al petto alternato a burpees e piegamenti delle braccia, questo a sfinimento. Il balletto successivo è servito a scioglierci. Il lavoro e' terminato con addominali,fianchi in isometria e stretching. I burpees,il balletto,gli skip non solo mettano a dura prova la capacità aerobica, ma aiutano ad essere più elastici. Quando si corre essere elastici e' fondamentale, perché' nella corsa si spinge sull'avampiede, se sei elastico la risposta di ritorno e' immediata e naturale così fai meno fatica, corri con leggerezza. La sensazione a fine lezione e' stata piacevole, di benessere.Ero stanca ma non sfatta, avrei avuto voglia di farmi una corsetta allegra, ma domani insieme a Francesca Stoppa e Nataša Avlijaš, sono impegnata con il programma di Roberto Ciccone e non sarebbe stato saggio. Ringrazio il mio corpo per avermi permesso di fare tutto questo,Namaste! P.s. Pure oggi ho sframmentato 😉

Frammenti di vita : ieri non ho sframmentato

Frammenti di vita: ieri non ho sframmentato ma sapete una cosa per sframmentare bisogna essere di buon umore ed io ieri non lo ero. La giornata lavorativa stressante, dove fai del tuo meglio ma a volte neanche quello serve, lo stress la tensione che si reapira la scontentezza mi avevano contagiato e scaricato. La sera fare un po' di yoga stretta in una piccola sala con tanta gente, mi ha comunque aiutato. Mi sono strecchata,raggomitolata,e di nuovo allungata, questo è' sicuramente un modo per conoscersi. Ho terminato la giornata con le dodici posizioni del saluto al sole e mi sono riappacificata con me stessa. L'insegnante ha posto l'attenzione sulla nostra base, le nostre radici quindi aprire e chiudere le dita e percepire il radicamento della pianta a terra. Inoltre ci siamo concentrati nell'essere presenti a noi stessi concentrati e non divagare con la mente. Mi sembrano ottimi consigli Namaste bella gente!

Frammenti di gara: La Corsa dell'Angelo - Monte Compatri

Frammenti di gara: La corsa dell'Angelo Montecompatri- Mi sono seduta ed ora inizio a sframmentare- Ringrazio Marina Preziosi di averci consigliato questa gara particolare, dura faticosa,ma tanto allenante, e panoramica! Mi ha lasciato una certa soddisfazione, mi ha insegnato tanto e mi ha reso consapevole che posso fare di più ma devo crederci. La giornata è iniziata alla grande,sole accecante e freddo scrocchiarello, che rende tutto così frizzante. Montecompatri ci ha accolto bene, questo paesino arroccato su un monte e' stato molto ospitale ed accogliente. La gara è iniziata con cinquecento metri di salita, 4,5 km di discesa ed i restanti km in salita, per un totale di dieci,una salita non eccessivamente pendente ma infinita. Ho seguito il consiglio delle Ramosino quindi ho lasciato andare le gambe in discesa ed ho corso a cinque (quando mi ricapita ahahah), anche perché' in salita avrei ceduto sicuramente, 4,5 km di salita so' tanti. Ho messo le cuffie con la musica a palla. Mentre io ero a metà gara ho visto in ordine i nostri top runner , mi avevano doppiata Cirulli,Della Torre, Abramo, De Lucia, e le amiche che mi incoraggiavano. Mentre correvo sentirmi dire brava dal presidente so soddisfazioni, la cosa mi ha dato una carica....Poi è iniziata la salita ed ho rallentato ,ovviamente le amiche Anna e Francesca mi hanno superato, ma lo sapevo, la mia è' la tattica dei principianti ho corso veloce dove era facile recuperando un po' del tempo che avrei perso in salita. Nella salita mi sono data dei punti di riferimento la transenna, l'albero ecc...Onestamente ero dispiaciuta di non fare la garbatella ma ne è valsa la pena. La giornata è finita con un pranzo in un agriturismo dove si è' parlato di tutto, ma soprattutto di Corsa. Francesca mi ha raccontato i consigli che le ha dato Anna di Salvatore e mi dispiace di non aver corso con loro, perché da Anna posso imparare tante cose tecniche e non. Poi abbiamo parlato della respirazione di quanto fosse importante nell'attività sportiva ma soprattutto nella corsa. Ho scoperto il"Vaffanculo" Tantrico, o meglio pronunciare questa parola mentre si corre, non solo è liberatorio e da un piacere enorme, ma aiuta la respirazione , da provare. Ringrazio tutti per la piacevole compagnia, ma soprattutto Luisa Bargero per la sensibilità e l'ironia con cui dice le cose. Concludo ringraziando il mio corpo di avermi permesso di fare tutto questo, Namaste!