venerdì 30 dicembre 2016

Mi è stato detto: Mi è stato detto tempo fa, tanto tempo fa, dal mio professore di francese di somigliare ad Anna Magnani. Non so perché, forse perché rido o piango senza pormi problemi, oppure per il mio modo romano e ironico di essere. So parlare benissimo in italiano, ma mi piace che si senta da dove vengo, quali sono le mie origini, e poi diciamolo il dialetto rende. Il dialetto è diretto intenso, pieno di calore sfrontato, e io lo adoro. Naturalmente non amo la volgarità gratuita e a volte, noi romani possiamo essere volgari, ma è un tipo di romanità che non mi piace. Mi sento romana, trasteverina nel midollo. Un amico runner mi ha definito la trasteverina volante, beh .... che dire la cosa mi piace!

giovedì 29 dicembre 2016

Buon 2017

Alzarsi con uno stato d'animo friccicarello, con una sorta di contentezza senza motivi particolari, la sensazione di essere felice di esistere. Questa sensazione mi ha accompagnato per tutta la giornata, una bella sensazione. Dico addio al 2016 sperando che questa sensazione rimanga con me il più, possibile non esiste la felicità ma esistono gli attimi di felicità. Vorrei tanto che non ci fosse più sofferenza sia nel mondo, che a me vicino, vorrei che il dolore si dissolvesse come per incanto,vorrei che tutti stessero bene, che si amassero. Amiamo di più e chiacchieriamo di me. Andiamo avanti insieme, testimoniando nella nostra vita positività, amore, amicizia, compassione,passione entusiasmo, cercando di lasciare qualche traccia di noi nel cuore della gente. Buon 2017 cerchiamo di essere felici sempre e comunque nonostante tutti i nonostante!

martedì 27 dicembre 2016

Io ed il mio retrogusto di solitudine

Sintesi di una lezione: Corsetta iniziale, Mi sono trovata in prima fila provando la vertigine del sentirsi al centro. Balletto funzionale e all'improvviso mi sono sentita sola, Non c'era più nessuno, galleggiavo nel mio comodo spazio vuoto, io ed il mio retrogusto di solitudine che difficilmente mi abbandona, di cui a volte sento nostalgia.

lunedì 26 dicembre 2016

Auguri Ste ovunque tu sia! 26 dicembre 2016

Auguri Ste ovunque tu sia! Ho corso in villa incontrando volti amici e sorridenti, questa è la cosa che mi piace di più, mi fa sentire amata. Le gambe andavano, il ritmo c'era ed andava di pari passo con il battito del cuore. Ho respirato, si da tutto per scontato e ti ho pensato, si tu eri con me. Sono rientrata a trastevere correndo insieme ad un runner amico, discesa del gianicolo e un bacio a Carlo Macro. Fratello mio adorato eri il più piccolo e da me tanto amato, ti porto sempre con me sei la voce che mi spinge o quella che mi frena, sei l'angelo custode, sei il buon senso la parola buona, sei l'amore che tutti noi avvolge e ci coinvolge, grazie a Dio di esserci stato!

domenica 25 dicembre 2016

Frammenti di corsetta

Frammenti di corsetta: Corsetta senza impegno, in scioltezza solo piacere. Ho galleggiato nel mio comodo spazio vuoto, il Tevere che scorre, i gabbiani e piacevoli incontri, ho incrociato il nostro Giulio che correva con passo leggero e allungato, ed io l'ho perso subito 😂. Sono arrivata a Ponte Sant' Angelo fatto le scale a skip, volevo salire per vedere il presepe a San Pietro, ma era impossibile per farlo avrei dovuto fare una fila incredibile, la paura degli attentati complica anche le cose più semplici. Ho ripreso sotto il Tevere e a passo sostenuto mi sono diretta a casa, dove una doccia bollente mi ha ripagato di tutto!

Io non mollo mai

Leggevo un allenamento del 2014 quando provavo i dieci km, non è che abbia fatto grandi progressi, ma corro meglio. Mi ha colpito un commento di un amico che diceva "Fulvia sii felice di quello che fai" in realtà non mi riesce facile. Non sono un eterna scontenta ma mi sembra sempre di fare poco, non mi faccio sconti. So nella mia vita di aver fatto delle imprese enormi, mi sono laureata lavorando ed è quella di cui vado più orgogliosa, potevo mollare ma non l'ho fatto. Si alla fine sono una che non molla mai. Se davanti a me trovo un problema difficile da risolvere non mi fossilizzo, vado oltre poi...ci torno e magari risolvo. Io corro perché la cosa mi rende felice, gareggio perché mi piace l'atmosfera delle gare, ed è un modo di correre in compagnia, nelle gare non si è mai soli, magari ci sono dei momenti in cui aiuti qualche sconosciuto o viceversa. Questo è, semplice corro per chiarirmi le idee, corro perché cerco di essere felice.