sabato 25 novembre 2017

Solidarietà con le donne

Sono donna e sono solidale con le donne, anche se a volte alcune di noi hanno una mentalità maschile e arrogante peggio degli uomini stessi. Che vuol dire essere donna? Non lo so dire nel dettaglio ma mia madre mi ha insegnato ad essere rassegnata, mi ha insegnato a sopportare, infatti ho una pazienza infinita. Sopportare la stupidità, la maleducazione il becero sessismo, con un semplice sorriso evito, glisso se no sarebbe rissa ogni volta. Cosa voglio dire? Che a volte ci sono offese sottili e diffuse in atteggiamenti o battute sceme sul sesso magari, oppure in banali luoghi comuni che ci relegano in un cantuccio a donne sceme, ma sorridendo penso poveraccio/i. Sono abituata a preoccuparmi di tutto e di tutti dal marito ai fratelli,nipoti, genitori, non ho figli se no sarebbero stati al primo posto. Sono abituata nel mio piccolo benché, non sia perfetta, a far sì che la cena sia pronta o casa rassettata, o la camicia stirata, tutto deve essere pronto in qualsiasi modo,se voglio allenarmi lo sento come dovere, come riflesso condizionato ma non sta scritto da nessuna parte.
Con questo voglio dire che essere donna è un’impresa faticosa, e dovremmo essere più solidali tra noi, tutto qua.
Non credo alle quote rosa, penso che bisogna andare avanti perché bravi e non perché donne, oppure giovani o vecchi, bravi e basta. Nel mondo del lavoro privato va ricordato che le donne in età fertile hanno meno opportunità di essere assunte perché potrebbero avere figli con le relative conseguenze leggi o benefici, solo per questo si parte da un’ingiustizia oggettiva, questo per chi nega le discriminazioni mi fermo qui se no si apre un mondo.

venerdì 24 novembre 2017

Il dialetto

Mi piace il mio dialetto, ah se mi piace.. la lingua del belli di Petrolini.
È così sintetico così espressivo pieno di calore e colore,
È Breve ed incisivo.
So parlare in italiano ma l'inflessione dialettale mi piace che si senta, anche quando faccio discorsi articolati e complicati inserisco qua è là qualche parolina romana!
Già so ' Fulvia Grazioli so' romana trasteverina e me ne vanto 😂.
Dietro il dialetto c'è tanta verità, saggezza, ironia, non c'è mediazione o ipocrisia ma sincerità.
Adoro il dialetto romano non la volgarità gratuita sia chiaro.

mercoledì 22 novembre 2017

Esco, vedo dei ragazzi giovani di strada già ubriachi di prima mattina.Osservo la ragazza sciatta, persa già persa. I pensieri vanno ai miei nipoti, mi si stringe il cuore. Perché forse quei ragazzi vengono da una buona famiglia, per questo hanno più responsabilità di chi famiglia non ne ha. Oh mamma mia come può succedere, quando è il momento di rottura o meglio quando si sono smarriti. Mi viene una profonda tristezza, perché è facile fare cazzate da giovani ma a volte i passi sbagliati sono irrecuperabili.

domenica 19 novembre 2017

Corri al Tiburtino

Sono molto orgogliosa di una piccola cosa, banale, ma mi fa felice. Non è il tempo che ho fatto anche se stavolta so arrivata spettinata, quando si corre è una condizione necessaria a quanto sembra. La cosa che mi fa felice è di aver contribuito con tutto il mondo del podismo amatoriale a colorare il grigiore del Tiburtino, noi Ramarri, i bancari, Go running, la podistica, insomma tanti di cui non mi vengono manco i nomi, cat sport abbiamo insieme contribuito a dare vita a questa parte dimenticata di Roma.  Roma è pure questo! Sono contenta di aver rivisto Tonino Severa e tanti volti che era tanto che non incontravo, ragazzi correre è un mondo ed io ne faccio parte!

Frammenti di tiburtino

Frammenti di Tiburtino: Il Tiburtino è una gara  vera perché non c'è la calca, non è una festa ma è una gara amatoriale con gente motivata, il posto non aiuta per cui le motivazioni le devi trovare in te.In periferia rendo di più sarà l'atmosfera,  il freddo l'aria frizzantina, gli amici che mi sono venuti a vedere Gabriella e Renato Sgariglia, il gruppo con cui corro ma soprattutto, Catello Sannino che mi ha seguita passo, passo che mi ha dato il ritmo,per questo  la gara è andata bene. Sono partita sostenuta tanto poi avrei ceduto sicuramente, infatti all' ottavo ho rallentato comunque il risultato è stato 10,60  km in 1 ora e 30 sec. Il problema mio è  che non resisto alla fatica questo è! Grazie Lello grazie a tutti, mi sono divertita perché  quando la gara è variegata sali e scendi,  e poi con lello qualche ripetuta per recuperare i minuti persi, mi hanno reso il percorso non noioso tanto che voglio esagerare Tiburtino tutta la vita!!!!!!!