sabato 5 settembre 2015

Frammenti di allenamento : la lezione

Frammenti di allenamento: Sarebbe stato sensato, molto sensato non allenarmi oggi. Poichè domani ho la gara. Ma io quando si tratta di lezione non ho buon senso, perchè mi diverto troppo, faticando tanto tanto. Ormai il maestro ha creato un mostro.Quando vado in vacanze e non ho le scale, me le vado a cercare. La cosa bella del maestro e che non discrimina per età, giovani o attempati gli esercizi sono quelli. Voglio far rilsaltare una cosa banale, ma importante, allenare o motivare i giovani ,gli sportivi da sempre, è facile. Il complicato è far si ,che persone normali un po' pippe (come me), si appassionino allo sport. Entro nel dettaglio: la parte iniziale dell'allenamento è stata completamente atletica, fondamentale per chi corre. Abbiamo iniziato con Corsetta e scattini ed esercizi tesi a sciogliere l'anca.Vi abbiamo aggiunto esercizi per le braccia spalle e gli squat. Ci siamo diretti Verso le scale di Via Ugo Bassi la prima rampa a skip, la seconda facendo affondi, poi squat e di nuovo skip, questo per tre volte. Infine prendendo la rincorsa abbiamo fatto la prima rampa a skip,sempre per tre volte. Si è trattato di una buona mezzora di lavoro fuori, credetemi avevo il cuore in gola. Rientrati abbiamo fatto gli squat, salti sugli step, fianchi e addominali sia in isometria che dinamici, stretching. Ho terminato la lezione sudata, completamente sfatta, ma tanto soddisfatta.La gara di domani per me sarà un lungo lento ma oggi mi sono divertita e questo conta!

giovedì 3 settembre 2015

La comunicazione

Una cosa fondamentale nella vita è la comunicazione, o meglio entrare in relazione con gli altri in sintonia, purtroppo non sempre riesce. Comunicare in latino vuol dire mettere in comune, quindi è importante essere in due, o meglio deve esserci un rapporto dialogato. Non sempre ci si riesce ,a me per esempio che ho facilità nell'entrare in relazione con gli altri, a volte capita di non essere in sintonia con alcune persone ,che pur mi piacciono. Sintonia e' la parola giusta essere sulla stessa lunghezza d'onda rende l'idea. Trovo così importante la comunicazione che,
quando ci sono individui che hanno difficoltà in questo senso, mi colpiscono. Perché essere ricchi interiormente ma non avere la capacità di condividere le proprie sensazione è triste. L'incapacità di comunicare ,che va dalla semplice timidezza ,fino alla patologia ,si pensi all'autismo ,beh mi affascina, mi incuriosisce e nei casi più gravi mi commuove. Ho voglia e necessita'di interagire con il mondo, di rapportarmi agli altri in un scambio di pensieri, che come per osmosi ci cambiano vicendevolmente.

Frammenti di allenamento: preparazione atletica per il fondo

Frammenti di allenamento: preparazione atletica per il fondo- Sarà il caldo, sarà il lavoro, sarà l'età sarà quel che sarà ma ho affrontato la lezione ,che ero particolarmente stanca. e scoglionata. Siamo usciti la solita corsetta con scattini, poi ci siamo diretti verso Ugo bassi per fare le scale. Abbiamo fatto due rampe una a skip, e la seconda a due a due,questo per tre volte.Poi abbiamo preso un po' di rincorsa e fatto la prima rampa di corsa, sempre per tre volte. Beh sono andata in debito di ossigeno, si sono andata in affanno. Questi allenamenti sono tesi si ad allennare la capacità aerobica che a sensibilizzare il piede e migliorare la postura della corsa. Siamo rientrati e abbiamo iniziato dei piccoli circuiti di braccia,spalle, salti sullo step a piedi pari, addominali e torsione dei fianchi a sfinimento. Infine abbiamo terminato con i lombari e stretching. Sono sfinita e soddisfatta, ma stavolta non mi è ritornato il buon umore, mi rimane sempre, il retrogusto di maliconia che mi accompagna sempre. Purtroppo quando cade la tristezza in fondo al cuore come la neve non fa rumore niente di più
vero. L'idea che mi propongo è di considerare e lezioni del maestro la mia base atletica, di fare le tre uscite di corsa senza seguire delle tabelle, che non capisco. A dicembre inizierò la preparazione della maratona, spero di riuscire a fare Roma un po' meglio. La corsa è sofferenza,passione,sudore ma forse mi piace per questo.

mercoledì 2 settembre 2015

il dolore

Ognuno di noi donna o uomo che sia, ha avuto l'esperienza del dolore. Il dolore per un lutto, per una malattia per una delusione, c'è un momento che si ha voglia
di ripiegarsi su se stessi, con l'intenzione di dissolversi, di ritornare feto. Si ha la sensazione che il dolore è talmente forte, lacerante che non ce la possiamo fare, in realtà alla fine ce la facciamo sempre, perché siamo molto resistenti e le nostre risorse sono inesauribili. In quel momento non lo sappiamo e ci crogiolamo nel torpore del dolore. Purtroppo quando una ferita è aperta è comunque e sempre dolorante ed il ricordo del dolore è assolutamente dolore.

Frammenti di allenamento:Corsetta in scioltezza

Frammenti di allenamento: Corsetta di scioglimento- Dopo il lavoro di carico di ieri, con esercizi preparatori e fondamentali per chi corre, oggi ho corso lungo il tevere, in scioltezza. Scioltezza che bella parola, ma sempre e comunque impegnativa. Volevo fare un corto veloce in realtà ho fatto, come sempre, un corto che mi è riuscito lento. L'idea è di migliorarmi qualitativamente, per cui l'unico modo è correre, un passo dopo l'altro, fare le ripetute, il fartelek ed i collinari, ma non voglio seguire tabelle, prima o poi qualcosa succederà e farò il salto di qualità. Non sono in gara con nessuno solo con me stessa. Rientrata in palestra ho fatto un po' di potenziamento muscolare. Mi alleno senza capire bene quello che faccio, ma una cosa l'ho capita le uscite per la corsa sono tre un lungo, un corto veloce, e le ripetute, questo è. Mentre correvo sotto il tevere vedere le bancarelle, gli stand che stavano chiudendo mi ha un po' intristita, perchè l'estate che finisce ti da la sensazione che il tempo fluisce ad una velocità incredibile, non sai come ne perchè all'improvviso arriva natale.

martedì 1 settembre 2015

Frammenti di allenamento: Esercizi di base per il fondo

Frammenti di allenamento: Esericzi di base per il fondo- Oggi la lezione è stata molto impegnativa, direte come sempre, ma oggi lo è stata in maniera particolare. L'idea di base era prepararci atleticamente per il fondo, quindi dedicarci completamente agli esercizi base le andature,skip, affondi squat. Entro nel dettaglio: siamo usciti e abbiamo corso in progressione, facendo dei piccoli scattini, questo per riscaldarci. Poi ci siamo diretti verso le scale di Via Ugo Bassi, una strada, per chi non la conoscesse, fatta completamente a rampe di scale. C'erano dei ragazzi che disegnavano un murales, se così si può definire un disegno sulle scale. Sono incantata quando vedo ingegno misto ad entusiasmo e fantasia, per cui per non intaccare il loro lavoro,abbiamo occupato le rampe laterali, dividendo il lavoro in circuiti. Quattro rampe fatte di corsa a skip, alla fine di ogni rampa esercizi di affondi, squat,e flessioni con le braccia, questo per tre volte. Siamo rientrati in palestra, e anche qui dei circuiti di intervall training, 100 salti di corda alternati ad esercizi di braccia con pesi, squat, plank e addominali a sfinimento con fianchi sia in isometria che dinamici. Infine siamo riusciti e corso per tre volte discesa lenta, salita veloce, ogni scattino era alternato ad esercizi con pesi per le braccia,squat e affondi. Come sempre dopo esercizi per i lombari fondamentali per chi corre abbiamo terminato con streching, ed ogni volta tocco con mano quanto sono legata, un tronchetto di legno. Ora sono sfatta e la parola giusta, questi sono esercizi preparatori per la corsa, domani correro in scioltezza, questo per me è stato un lavoro di carico quindi devo scaricare. Scrivo queste cose per le amiche che corrono magari possono rubare qualche idea per allenarsi.

lunedì 31 agosto 2015

Frammenti di allenamento: Il fartelek

Frammenti di allenamento: Il Fartelek - Sono molto contenta dell'allenamento, faticosetto ma tanto divertente.Avevo appuntamento con Francesca in villa, per allenarci insieme e le ho proposto il fartelek.Abbiamo iniziato con una corsetta di riscaldamento di tre chilometri, facendo il giro del laghetto e poi si è corso venti secondi veloce e 40 lenti. Il fartelek è una sorta di corsa con variazioni di velocità a sensazione. La cosa ti fa tornare indietro nel tempo a quando si era ragazzi, a quando si correva finchè la milza non faceva male, a perdifiato. Ho seguto un po' il consiglio dell'amico Francesco Sammarco di fare almeno una volta a settimana il fartelek, l'ho rielaborato basandomi sugli allenamenti del maestro. Devo trovare un mio modo di allenarmi, devo personalizzare i miei allenamenti ed il maestro e Francesco sono e saranno sempre i miei punti di riferimento. Al ritorno scendere dalla villa, con le articolazioni provate, con il sole che scemava, ma la testa leggera, beh da un piacere infinito. Sono rientrata a trastevere che era sera, vuol dire che l'estate è agli sgoccioli. Mentre correvo ho incontrato volti amici Francesca mi ha chiesto "ma tu conosci tutti?" ma cara Francesca Villa Pamphili per noi trasteverini è il giardino di casa.