Seguendo i consigli di chi ne sa più di me ho deciso essere più razionale negli allenamenti, per cui ho intenzione di mettere chilometri sulle gambe, devo riuscire a correre almeno trenta chilometri a settimana questo sarà il mio obiettivo, senza rinunciare assolutamente alla lezione di Nello Cara, che devo fa mi piace e mi diverte troppo. Sono arrivata in palestra stanca dopo una bella giornatina, ma carica ancora dell'emozione di sabato e avevo voglia di parlarne con il maestro e con le amiche. Ma le cose che avrei voluto raccontare erano tante e alla fine non mi va di annoiare nessuno. Ero un po' confusa non sapevo se fare tappeto o correre su strada, l'unica punto fermo erano i 10 chilometri, piano, lenti ma dieci dovevano essere. Alla fine sono uscita i primi cinque chilometri sono andati bene, con il mio ritmo, sono partita da V. Sterbini per poi ritrovarmi al biscotto di Caracalla, ho attraversato il Lungotevere con il sole che stava scemando,poi il Circo Massimo tre giri del Biscotto di Caracalla, infine sono ritornata indietro, Roma è veramente bella, che dire di Trastevere, il mio quartiere sono passata per piazza dei Ponziani, la chiesa di S.Cecilia, infine ho ripreso per Viale Trastevere terminando i miei 10 chilometri lenti. Non avevo musica ho corso, minimal, senza niente,soprattutto senza pensare a niente stando sul pezzo per citare qualcuno di mia conoscenza, ecco la corsa è meditativa ti libera la mente. .
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