Frammenti di vita: Anni fa camminavo per il quartiere e da Santa Maria in trastevere mi dirigevo con passo lesto verso casa di mamma, a piazza San Calisto, lo facevo a passo lesto perchè dovevo andare al bagno, non sarà carino ma è molto umano. Nel mentre mi si avvicina un ragazzo nero che mi stava chiedendo delle cose, non mi ricordo se mi stava vendendo qualcosa, oppure semplicemente mi chiedeva qualche spiccio. Insomma lo faceva in maniera garbata ed io comunque, rispondevo in maniera cortese, come uso fare sempre. Però la scenetta poteva essere equivocata, perchè con il problema di cui sopra sembrava scappassi. Allora mio fratello, il piccolo, seduto al San Calisto vedendo la scena si alzò e disse:" ehi tu lascia stare mia sorella!!!!" Ed io intervenni ridendo fragorasomente di cuore e dissi" ma no Ste, è tutto a posto mi stava chiedendo un'informazione". Beh questo era mio fratello, questo sono i miei fratelli,questo vuol dire avere dei fratelli. I fratelli sono le persone con cui sei cresciuta, che ci sono e ci saranno sempre, con cui ti puoi permettere di dire le cose in maniera brutale, senza filtri perchè l'affetto non lo perderai mai. Sono l'unica femmina di una famiglia in maggioranza maschile, e ho nei loro confronti un affetto senza condizioni e un po' materno, loro per me ci sono sempre stati ed io ci sarò sempre per loro.
È tenerissimo questo tuo ricordo Fulvia. Grazie per averlo condiviso. <3
RispondiEliminaGrazie a te Michi ��
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