venerdì 27 novembre 2015

Frammenti di yoga 27 novembre 2015

Frammenti di yoga: Sono un'anima inquieta alla ricerca di un equilibrio, per questo sperimento. Lo yoga l'avevo praticato da giovine, negli anni 90,non ero diventata elastica e morbida, ma avevo migliorato la respirazione, mi aveva insegnato a capirne l'importanza, il respiro e' tutto. Il respiro ci calma quando abbiamo paura o siamo agitati, oppure ci aiuta ad essere più elastici a strecchare i muscoli, infine ci rende determinati e a sopportare gli sforzi, questo quando facciamo isometria , o quando corriamo. La respirazione giusta quando corriamo ci porta all'infinito. Finire la giornata in posizione seduta respirando ed ascoltandoci, non è per niente, male. La lezione e' iniziata così, per continuare con le posizioni del saluto alla luna ed al sole, i guerrieri dove abbiamo allungato il muscolo psoas (di cui parlava il maestro ieri) o muscolo dell'anima fondamentale per il nostro equilibrio strutturale, e abbiamo fortificato le gambe. Infine è terminata nella posizione del cadavere (savasana), dove il corpo e' rilassato ed il respiro e' lento e profondo, ad un certo punto hai la sensazione di non respirare più', poi ci si stiracchia e ci si risveglia! Ringrazio il mio corpo di avermi permesso tutto questo, Namaste bella gente!

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