Frammenti di allenamento: la Lezione 6 ottobre 2015- Ribadisco e affermo con forza, che la lezione non solo è la mia base atletica ma è una gran "ficata", perdonatemi per il termine inelegante ma rende. Gli amici mi chiedono cosa fai in palestra? Io non saprei dire bene, perchè è una sorta di aerobica ma con esercizi di prepugilistica, o anche quelli preparatori per la corsa. Oggi era perfetta, tra l'allenamento fuori fatto di dieci minti di corsetta e scale a skip e a due a due, alternati a squat e quello dentro fatto come ballo forsennato e senza tregua, con la musica che ti entra nel profondo e fa si che le gambe si muovono da sole, abbiamo raggiunto la perfezione.Si oggi era perfetta, non c'è un muscolo che non abbia lavorato, le articolazioni sono provate e doloranti, ho la sensazione di aver dato tutto e di più. Ad un certo punto il maestro, perchè sa che mi distraggo, che pigramente seguo le altre,mi ha fatto mettere in prima fila e lì sei costretta ad andare da sola, non puoi sbagliare. Beh potreste non crederci ma sono timida,così davanti mi sono esaltata. Purtroppo per migliorare le mie prestazioni sulla corsa devo fare degli allenamenti mirati, lavori di qualità come le ripetute od il fartelek, ed i lunghi, tutti lavori indispensabili ma così noiosi se non sono fatti in compagnia. Giovedì rinucerò alla lezione e sola come un cane andrò al biscotto a fare le ripetute da 500 metri, sarà utile, necessario,indspensabile ma non così divertente, già lo so. Sabato invece della lezione farò un lungo di 1 ora e 45 sapete cosa significa dovrò trovare delle distrazioni con la musica, o concentrarmi su qualcosa, come l'acqua che scorre sotto il tevere i gabbiani altrimenti la fatica la senti di più. Quando si corre ci sono momenti in cui molleresti, ma è lì che bisogna insistere e non cedere, bisogna allenare la resilienza. Si cede prima mentalmente e poi il fisico molla. Voglio migliorare un pochino per far si che la prossima maratona di Roma la possa fare meglio.