lunedì 23 marzo 2015

La mia prima maratona: ho raggiunto la Luna

Frammenti di Vita: Ho raggiunto la Luna- Correre è piacevole, la mezza cioè i ventuno chilometri sono divertenti la maratona è un'altra cosa la definirei un'esperienza mistica. La preparazione è di circa tre quattro mesi intensi un vero e proprio lavoro che io non sono riuscita a fare non ero pronta. Per cui ero demotivata e non volevo più farla, poi le amiche hanno insistito e non ho mollato. Io atleticamente ci sono faccio tanto sport ma per una maratona corro poco purtroppo la maratona si corre. Questa estate non riuscivo a portare a termine i dieci km e ne ho fatti quarantadue, 26 correndo ed il resto alternato a camminata ,ma non potevo fare di meglio. Spaventatissma da tutte le controindicazioni che ci possono essere e gli inviti alla prudenza degli amici ,mi sono incamminata sotto una pioggerellina battente e diretta all'appuntamento accompagnata da mio marito. La giornata era umida e fredda ,abbiamo corso i primi venticinque sotto la pioggia ad un certo punto mi sentivo il braccio intorpidito. Per un grosso tratto ho corso con le amiche Lisa e Francesca che mi hanno aiutato tanto. Sapete qual'e ' il problema io parto veloce e sono sempre davanti loro all'inizio ,poi non reggo e mi superano tutti. Loro mi hanno obbligato ad un passo costante ma sempre troppo, per una Maratona. È' stata bella la partenza questo fiume di gente colorata e un po' pazza, che si muove, tanti stranieri tra cui francesi hanno corso insieme a me mi hanno incoraggiato. Gente che ci incitava all'inizio non c'era, ma arrivata a lungotevere altezza Ponte Garibaldi essere chiamata da Francesco Sammarco, mi ha fatto un enorme piacere, senza contare gli altri volti ramarri incontrati durante il percorso, Susanita i Di Pietrantonio ...Trentadue chilometri sono passati allegramente credetemi perché più ti avvicini al centro e più l'atmosfera è festosa, ti inebri di tutto quell'entusiasmo,.La mia intenzione era di arrivare al trentaseiesimo dagli amici, al ristoro ramarro ho fatto un po' di scena con un allungo, avevo ancora energie, tutti mi chiamavano, si preoccupavano ,tutto bene Fulvie ?Dopo ....gli ultimi sette chilometri sono infiniti, arrivata a Via nazionale superato il tunnel ho visto mio marito e mio cognato che gridavano ,dai sei uscita dal tunnel. Ma la cosa che mi ha commosso è mio marito che ha corso con me gli ultimi 800 metri, poi l'hanno bloccato ,io ho tagliato il traguardo da sola con allungo di cinquanta metri. , ho pianto e non so perché.Morale Roma è difficile, i sampietrini ti ammazzano, nella normalità figuriamoci se piove. Ringrazio tutti le amiche Francesca e Lisa soprattutto, Francesco per avermi rincuorato sulle mie perplessità e sui consigli che seguo sempre sull'arrivare bene, Sandro per avermi detto le parole giuste. Infine Luca Pretolani perché abbiamo iniziato questo film insieme .La prossima volta farò meglio, perché più corri e più ti diverti.

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