venerdì 12 dicembre 2014

A mio fratello Fulvia

Sai una cosa ogni volta che mi sveglio ti penso, mi citofonavi ed io scendevo di corsa, accompagnavamo Giulia a scuola e prendevamo il caffè, si ti penso con struggente nostalgia. Non è possibile che per noi umani la cosa finisca così ,ci deve essere qualcosa altrove, oppure continui a vivere come spirito e ci osservi, magari sorridi pure. Spero tanto che tu stia bene, si lo spero tanto. Fulvia

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