giovedì 6 novembre 2014

Pourparler: la mezza di Fiumicino

Pourparler: So di non essere pronta per la mezza di Fiumicino, 21 chilometri non ne ho mai fatti, massimo sono arrivata a14. So di avere una preparazione atletica buona, le lezioni del maestro Nello Cara sono Sicuramente allenanti sia dal punto di vista muscolare, che aerobico ma la corsa e' un'altra cosa, la corsa e' preparazione atletica, ma soprattutto testa e cuore, queste due elementi sono determinati. Mi sono lasciata coinvolgere dall'entusiasmo delle amiche, un entusiasmo contagioso. Il percorso mi è stato descritto come ultra pianeggiante, ma nella corsa le variabili sono infinite. Il risultato che si vuole ottenere, dipende da come ci si è allenati, come si è dormito la sera prima, cosa si è mangiato ed infine dalle condizioni meteo fa freddo, fa caldo e' umido.Infine cosa non da poco sapersi gestire e' fondamentale, partire alla velocità giusta, non dare tutto subito, ma aumentare in progressione. Ci sarà chi avrà come obiettivo il PB migliore, io invece penserò solo a finire la gara nella maniera giusta per me. Lo so sarà dirompente, si una terapia d'urto,per saggiare dove riesco ad arrivare, io non la considero la mia prima mezza, perché la prima mezza sarà la Roma Ostia a febbraio. Che dire? Speriamo bene.

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