domenica 14 settembre 2014

Frammenti di vita: domenica 14 settembre 2014 allenamento progressivo

L'idea era di fare un allenamento progressivo di 10 km, quindi 5 km ad una velocità, 3 km correndo in maniera più sostenuta e gli ultimi due spingendo. In sintesi un 50,30,20 be al di la delle cifre che comunque servono,ci ho provato ma non mi è riuscito perfettamente. I miei primi 5 km ho corso al mio minimo, cioè a quella velocità e ritmo per cui andresti all'infinito, ed ho toccato con mano che il mio minimo e sette. Poi ho incrementato il ritmo e sono scesa 6,20/6,30, volevo correre gli ultimi 2 km a 6, ma non mi è riuscito. O meglio ho spinto a 6 per un km ma po' l'ultimo km ho rallentato a 6,30. In totale ho fatto 10 km in 1 ora e sei. Sono un po' dispiaciuta, mi rendo conto che allenarsi da soli e mettere in pratica delle tabelle di allenamento e' veramente difficile,naturalmente non mollo. Correre non e' facile, se si corre per degli obiettivi da raggiungere e non semplicemente per liberarsi dal malessere e dai problemi. Quando ho corso i miei cinque km al minimo, a quella velocità e ritmo in cui non si è in affanno, il ritmo e' quello giusto, ho avuto la sensazione che a quel ritmo avrei potuto correre per ore, avere questa consapevolezza mi ha dato un piacere immenso. La corsa e' un percorso interiore che porta alla conoscenza di se' stessi e dei propri limiti.

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