sabato 13 settembre 2014
Frammenti di pensiero
Mi sembra di averlo già detto ma lo ripeto, invidio molto chi ha fede e trova beneficio e pace nella preghiera. Per me la cosa è più complicata, ma posso immaginare, che pregare possa avere per alcuni una funzione catartica, sia un modo per purificarsi da tutte le negatività, le difficoltà che siamo costretti a fronteggiare. Sicuramente rivolgere il proprio pensiero a Dio aiuta e ci sostiene. D'altra parte avere fede in qualcosa od in qualcuno può essere anche pericoloso, perché la storia ci insegna che le maggiori infamie sono state commesse proprio con questi alibi. Io credo nella preghiera dinamica, nell'attuare cioè i principi di solidarietà e giustizia, etica che non sono esclusivi di chi è cattolico. Io credo in coloro che fanno volontariato, coloro che sono vicini agli ultimi. Ammiro i missionari che mettono in pratica il vangelo. Le parole sono importanti come diceva Nanni Moretti ma i fatti lo sono di più. Da parte mia cerco di fare del mio meglio, cerco di vivere eticamente, ma non sono buona come posso sembrare sono semplicemente umana, e delle volte ci viene chiesto di andare contro la nostra natura, di perdonare cose imperdonabili, di essere leali e sinceri con chi non lo merita, ma soprattutto di porger l'altra guancia. Ci viene chiesto di capire ed accettare, tutte le brutture e le tragedie illogiche che succedono al mondo, che dire....ci sto provando.
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