Partendo dall'assioma che la vita e' complicata e perché no, a volte crudele, la corsa ci dona un po' di leggerezza. Sicuramente è fatica, sudore e dolore, dal punto di vista fisico e' usurante per le articolazioni, e se si ha qualche piccolo problema tipo artrosi dell'alluce come me questo tipo di movimento e' tutt'altro che salutare. Però è così liberatoria, e' uno spazio mio che non amo condividere, si mi piace correre in compagnia ma è difficile trovare persone che abbiano il tuo stesso ritmo. Stamattina ero un po' stonata e di cattivo umore e non avevo proprio voglia di fare nulla e poi per esperienza personale, almeno per me, se ho il magone non corro perché mi accentua lo stato d'animo mi fa uscire tutto fuori. Ma nel pomeriggio ho fatto la mia sgambatina serale, in mezzo al verde dopo una corsa di sei chilometri in 38 minuti e cinque ripetute mi sono riappacificata con l'universo. Concludendo con un immersione nell'acqua gelata di un fiumicciatolo, e mi è venuta in mente la Corsica!
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