mercoledì 18 giugno 2014

Frammenti di vita:il nuoto

La lezione di ieri mi aveva un po' provata, per cui a malincuore, sono andata in piscina, a malincuore perché mi sarebbe piaciuta una sgambatina . Immergersi in acqua un pochino infreddolita e poi scoprire che la temperatura è quella ideale non è né calda, né fredda....sembra essere tornati nel ventre materno, ogni più piccola tensione della giornata svanisce. Non avevo voglia di contare le vasche, ma non mi sono mai fermata, volevo solo distendere la muscolatura chaf,chaf, rana, stile e dorso. Lasciarsi andare e non pensare ,è rigenerante. l'ultimo secondo galleggiare guardando il soffitto ed immaginarsi così di essere altrove magari alle Tremiti o in un posto esotico. Alla fine dell' ora mi era venuta un gran voglia di uscire dalla piscina in maniera Rocambolesca magari forzando con le braccia e con gli addominali ed uscire con un salto, l'istruttrice a cui ho confessato la mia intenzione, mi ha detto come una mamma, che a quell'ora se poi mi facevo male mi avrebbe dato il resto .

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