mercoledì 9 aprile 2014

il lutto


 la cosa più brutta quando viene a mancare una persona è la consapevolezza di non vederla più, la paura di dimenticare il suono della sua voce,  di perdere la vivezza del suo ricordo, i tratti del viso, il rumore del suo sorriso.  Si prende coscienza della mancanza lentamente, prima si è increduli non sembra vero, è impossibile, poi l’incredulità lascia spazio al dolore, che ti piove addosse nei momenti inaspettati, mentre ma gari fai la doccia, o parli al telefono o stai camminando ed il pensiero inetevitabilmente va a quel giorno.

Fratello mio adorato,amato e coccolato, mi manca il suono della tua voce,la dolcezza del tuo sguardo, il calore del tuo abbraccio che mi ha accolto senza giudicare nel momento in cui mi sono sentita persa, smarrita. Spero con tutto il mio cuore di poter trasmettere alle tue piccole, con vivezza il tuo ricordo, perché una cosa deve essere certa che un padre ce l’hanno e sei tu, sarai il loro angelo custode questo deve essere loro chiaro fin da adesso.

Nessun commento:

Posta un commento