giovedì 22 dicembre 2016

Natale 2016

Frammenti di Natale: E' tanto che non sframmento, in verità ho poco da dire dunque meglio non dire. Ma oggi al coro di Natale delle mie nipoti le emozioni, i pensieri, i ricordi di me bambina,soprattutto il pensiero di te che non c'eri ma so che aleggiavi tra noi, mi hanno completamente coinvolta, mi hano riportata indietro nel tempo. Ho sempre considerato il natale una gran rottura, casa di nonna gli adulti che discutevano sempre e comunque, i piccoli livori che venivano fuori, ma poi c'erano i cugini ed eravamo tanti, i fritti, le risate, i piatti da lavare, le facce sfatte dal caldo dei termosifoni, i regali, beh tutto questo lo ricordo con nostalgia. Le visite degli amici di mio cugino Guido, ed io e mia cugina adoranti che cercavamo di farci notare. Il natale è famiglia e anche se non è tutto perfezione, ci sono litigi, a volte ipocrisie, c'è tanto calore umano, per quello che mi riguarda nonostante le critiche tanto amore. La famiglia non è detto che debba essere quella del mulino bianco o tradizionale, la famiglia c'è quando ci sono persone legate o dal sangue o da esperienze comuni irripetibili, ed ì bambini in questo contesto sono un dono di dio, l'entusiasmo, sono il futuro. E' la prima volta e forse me ne pentirò, ma inneggio al natale, forse me sto a invecchia, e qualche lacrimuccia mi scende. Buon natale a tutti, ma soprattutto a chi non c'è soprattutto a te mio adorato! Finalemente ho sframmentato :-)

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