Frammenti di allenamento ramarro: Oggi la giornata era perfetta per correre, non troppo calda, con il sole che ancora scalda e non brucia, la luce era perfetta, quest'oasi di verde nel traffico chiamato biscotto.
Mi sono diretta all'appuntamento scarica e priva di voglia, si un po' infelice ,in preda al classico disagio esistenziale chiamato scoglionamento. Invece devo riconoscere che piano, piano, ho ritrovato la motivazione giusta, quello che io chiamo entusiasmo. L'allenamento di gruppo è un'altra storia, sicuramente è motivante allo stesso tempo divertente. Si è trattato dei soliti 30 min di corsa ( pari per me a cinque km) cinque minuti di stretching, poi si è passati a 6 allunghi di quaranta metri, dove si ritorna ragazzi. Nell'allungo è importante il passo che deve essere lungo, le gambe devono girare, più che la velocità. Poi abbiamo iniziato il vero lavoro le otto ripetute da 150 metri, ed io le ho fatte in 34 secondi ciascuna. Roberto ci ha consigliato, se siamo affaticati, di seguire la scia di chi corre davanti a noi, di guardare le gambe per riprendere il ritmo. Quindi io ho seguto lui che corre così bene!
Sono molto soddisfatta, anche se per me la corsa è fatica , mi sono divertita veramente, ma soprattutto penso di aver lavorato bene. Ringrazio tutti della piacevole compagnia ma soprattutto il nostro coach che ha sempre la parola giusta per tirarci su il morale!
Mi sono diretta all'appuntamento scarica e priva di voglia, si un po' infelice ,in preda al classico disagio esistenziale chiamato scoglionamento. Invece devo riconoscere che piano, piano, ho ritrovato la motivazione giusta, quello che io chiamo entusiasmo. L'allenamento di gruppo è un'altra storia, sicuramente è motivante allo stesso tempo divertente. Si è trattato dei soliti 30 min di corsa ( pari per me a cinque km) cinque minuti di stretching, poi si è passati a 6 allunghi di quaranta metri, dove si ritorna ragazzi. Nell'allungo è importante il passo che deve essere lungo, le gambe devono girare, più che la velocità. Poi abbiamo iniziato il vero lavoro le otto ripetute da 150 metri, ed io le ho fatte in 34 secondi ciascuna. Roberto ci ha consigliato, se siamo affaticati, di seguire la scia di chi corre davanti a noi, di guardare le gambe per riprendere il ritmo. Quindi io ho seguto lui che corre così bene!
Sono molto soddisfatta, anche se per me la corsa è fatica , mi sono divertita veramente, ma soprattutto penso di aver lavorato bene. Ringrazio tutti della piacevole compagnia ma soprattutto il nostro coach che ha sempre la parola giusta per tirarci su il morale!
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