domenica 19 luglio 2015

Pourparler: il retrogusto di gioventù

Pourpaler: Per ingannare il tempo scrivo qualche cazzata. Ho corso sulla battigia, beh... molto bello,romantico ma faticoso da morire pochi chilometri ed ero stremata. Ho viaggiato in moto,scooter per l'esattezza, ed è così appagante ,come diceva Pirsig nello" lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta ", quando viaggi in moto non sei un semplice spettatore ma parte integrante del paesaggio. Ma è' un viaggio scomodo da morire. Amo correre e' una di quelle cose che da il delirio di onnipotenza, ma costa fatica,sudore,lacrime e sangue. Ho campeggiato per anni, in mezzo alla natura, con il mare a pochi metri, vivi la natura al meglio. Ma anche lì rinunci alle comodità, alle docce calde, ai bagni puliti, dormi in terra su un materassino di gomma. In compenso ti addormenti fissando le luci dell'universo,l'infinito. Mi manca il viaggio in barca ma lo faremo prima o poi e' un mio sogno. Morale tutto ciò che è romantico,libero e a contatto diretto con la natura e' faticoso... Vitale e sicuramente non finto, ma soprattutto ha un retrogusto di gioventù'!

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