sabato 7 febbraio 2015

Pourparler: la Maratona di Roma

Pourparler: Ho scoperto che ci sono tre cose che mi piacciono molto nella vita lo sport e scrivere, ma soprattutto il confronto dialogato. Ho un mio blog dove scrivo baggianate (www.bioenergia-fulvy.blogspot.it) , ma scrivere su FB è un'altra storia perché la risposta è immediata. Poi il fatto che i miei amici più o meno stretti o conoscenti siano così diversi per storie, lavori, e classi sociali (purtroppo esistono ed è inutile far finta di niente), rende la cosa più interessante e divertente aggiungo stimolante. Ho condiviso con voi il sogno di partecipare alla maratona di Roma, c'è stato un lungo rapporto epistolare tra me ed il maestro Luca Pretolani​, ma riconosco che non è uno scherzo, che la preparazione comporta dei sacrifici be' che non sono disposta a fare. Gli allenamenti sono precisi puntuali e rigidi, l'alimentazione pure, ed io così mi sento costretta, non va bene per me. Per cui sono giunta alla conclusione che parteciperò comunque, per correre con le amiche che hanno con me condiviso questo sognoLiselott Fraiese​,Francesca Stoppa​,e Cristina Molena​, ma farò quello che potrò senza drammi, e se questo vuol dire correre per venti chilometri e non finire la maratona che dire "sti cazzi". Sarà comunque un'esperienza nel mio bagaglio personale. Il lungo di domenica mi ha fatto capire l'enorme differenza tra me e gli altri, devo migliorare tutto qui, mi ci vorrà più tempo. Questa estate trovavo difficile correre dieci chilometri ora ne faccio venti insomma i risultati li ho ottenuti, allenandomi come voglio io dove le lezioni di ginnastica sono la base atletica.

Nessun commento:

Posta un commento