Frammenti di una gara 1 novembre 2018- Esco con il diluvio universale, come i signori prendo il taxi. Arrivo al gazebo ramarro è una festa di volti vecchi e nuovi. Risate tante, si parte già bagnati, ma il tempo ci grazia. La paura è di scivolare corro lenta ma inesorabile, la Salita di via Merulana tutta e poi si scende, recupero in discesa. Mi sento incitare come sempre. A due km dall’arrivo conforto una ragazza magra dei purosangue, si vede che è una che corre bene, ma sta piangendo non so che sia successo, le faccio riprendere il ritmo e ci salutiamo. Arriviamo a via della conciliazione gli ultimi 50 metri a bomba! Sta corsa la dedico a te fratello mio adorato domani sarebbe stato il tuo compleanno, la vita a volte è ingiusta non c’è nulla da dire sempre nel cuore ❤️
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