Una sala così gremita un ira di Dio di gente, stretti e perplessi sul da farsi abbiamo iniziato una lezione da Urlo per quanto è stata bella. Non so come abbia fatto il maestro a farci lavorare così bene,saremmo stati una quarantina ma forse di più 50.Ogni
tanto purtroppo spintonavo o venivo spintonata ma non importa perché non ci siamo mai fermati. Lo so quando è così è difficile, per questo bisogna essere presenti concentrati se no rischi di farti male. Il maestro ci ha fatto togliere gli step ed è stata una lezione completamente a corpo libero come piace a me. Musica giusta e senza troppi orpelli siamo andati, ci muovevamo all'unisono lo spazio era limitato e non poteva essere altrimenti . Corsettina fuori, ballo forsennato, addominali laterali e centrali a sfinimento non potevano mancare i burpees. Ringrazio il maestro per l'amore che ci trasmette scuotendoci e strapazzandoci un po', ma ringrazio soprattutto il mio corpo per averlo seguito in questa follia collettiva. L'unica nota dolente e che uscendo mi sono resa conta che l'estate è finita era oramai buio.
Nessun commento:
Posta un commento