Frammenti di gara “ le ville tuscolane” Frascati

Frammenti di gara "giro delle ville tuscolane Frascati": Gara bellissima ma non ricordavo così impegnativa. I primi tre km le gambe andavano una bellezza l'intenzione era di non camminare le salite che sapevo essere molto ripide, ma non mi è riuscito ce ne erano certe improponibili in mezzo al fango oltre che ripide ed ho ceduto. Mi sono monitorata il battito come mi dice sempre Nello Cara ed ho scoperto un mondo. Nei tratti in cui non mi sentivo in affanno arrivavo fino a 170, quindi rallentavo rimanendo tra i 140/160 questo per arrivare bene fino alla fine, così è stato. Gli ultimi 900 metri ti si presenta una piccola salita che ti demoralizza, ti sembra di non farcela, ma tra l'incitamento di tutti e Roberto Ciccone (Lo ringrazio) che vedendomi incontro mi ha portato fino alla fine, ho tagliato il traguardo con un allungo memorabile superando tutti ( mi ero ingarellata). Infine mi piace aver corso con Susanita Cavalleri, ognuna al proprio passo ma aiutandoci quando ci si incrociava, da dietro che mi stava ha raccolte le ultime forze e mi ha superato di qualche secondo, ma la corsa è questo. Notiziona il Villa Pamphili è arrivato primo !!! 💚💚💚

Frammenti di stadio: scortata dai due paoli

Scortata dai due Paoli: è tanto che non corro ma tra acciacchi e problemi familiari è difficile inserire allenamenti mirati. E poi onestamente riconosco, che la priorità per me è la lezione di Nello dove inserisco allenamenti di corsa in scioltezza. Per cui sono tornata allo stadio dove il gruppo di Roberto mi ha accolto alla grande, mi si accetta per come sono. Ho fatto della corsetta sul prato quando i due Paoli Cotesta e Paolo Carbone mi sono venuti incontro e mi hanno invitato a correre con loro. Ho ripreso entusiasmo ed un ritmo sostenuto per qualche giro di campo, grazie mille da sola non l'avrei fatto. Correre in compagnia serve a correre sostenuti con una certa cadenza e i due Paoli avevano un bel ritmo!

Torno a casa contenta dopo un'allenamento in scioltezza di 40 minuti, 4 allunghi da 100 metri e ..... le gambe andavano una bellezza praticamente volavo! La luna era una meraviglia ed io mi sono persa

Atti di gentilezza a “casaccio”

Nel pomeriggio sono uscita per andare da mamma, fatico ad essere di buon umore ma ci sto provando. Di fronte al mio portone c'è un negozio dove delle  ragazze straniere fanno riparazioni,  mi hanno risolto un sacco di emergenze, non sono bravissime ma di solito mi accontento. Ebbene volevo essere gentile con quella signora che stava china, a testabassa, lavorando da sola, le ho portato un caffè con un cioccolatino, mi ha ringraziato tanto dicendomi "signora è la sua festa? Grazie,Grazie,..." Le ho risposto "no non è il mio compleanno! Per essere gentili non bisogna aspettare le feste o occasioni particolari lo si è punto! La vita è difficile per tutti ha delle salite più o meno ripide e discese troppo scoscese, essere gentili ci fa vivere meglio"